La tragedia

Autopsia per Paola Cerimele, il compagno lotta tra vita e morte. Castellitto telefona al sindaco di Agnone

La Procura della Repubblica di Vasto ha disposto l'esame autoptico sul corpo della 48enne, la salma si trova nell'obitorio dell'ospedale di Chieti. Invece Raffaello Lombardi è ricoverato in Rianimazione a Pescara

La tragica notizia della morte dell’attrice molisana Paola Cerimele, che Sergio Castellitto aveva voluto nel film ‘Non ti muovere’, è arrivata proprio durante il suo viaggio in Molise. L’attore, uno dei più importanti del panorama artistico italiano, ha telefonato al sindaco di Agnone Daniele Saia per esprimere il suo cordoglio e il grande dispiace per il lutto che ha colpito non solo la comunità di Agnone, ma tutto il Molise: il mondo artistico, i giovani che si accostavano per la prima volta alla recitazione e che in Paola avevano trovato un’insegnante eccellente, i bambini che si avvicinavano alle opere teatrali.

Castellitto, di cui si sta parlando molto in questi giorni per il rinvio della messa in onda della fiction dedicata al generale Dalla Chiesa (la figlia Rita è candidata alle Politiche, ndr) era stato pochi giorni fa in Alto Molise: oltre ad incontrare la Cerimele, aveva visitato in compagnia del primo cittadino la Fonderia Marinelli nell’ambito di un più ampio viaggio che ha portato l’attore anche a Venafro (al museo storico-militare War Winterline dedicato alla seconda guerra mondiale), Capracotta e Campobasso ma è stato avvistato pure a Termoli.

Castellitto Saia Mazzantini

I funerali dell’attrice molisana non sono stati fissati. La Procura della Repubblica di Vasto ha disposto l’autopsia sul corpo di Paola Cerimele, l’attrice di 48 anni di Agnone deceduta nell’incidente stradale sulla Statale Trignina nel drammatico scontro alle ore 15 di giovedì. La salma si trova presso l’obitorio del nosocomio di Chieti. Con la donna, la cui morte ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo della cultura molisano (Paola Cerimele aveva fondato e dirigeva la scuola di recitazione della Compagnia Stabile del Molise), viaggiava anche il suo compagno 56enne, anche lui attore, che si trova in Rianimazione all’ospedale di Pescara. Nella notte l’uomo ha subìto un delicato intervento chirurgico. La prognosi resta riservata. Raffaello Lombardi lotta tra la vita e la morte.

Intanto anche l’assessore alla Cultura del Comune di Campobasso, Paola Felice, si è detta sinceramente addolorata per la scomparsa di Paola Cerimele che ha così voluto ricordare: “Paola Cerimele è stata una donna forte e dalla grande sensibilità umana che proprio attraverso la recitazione riusciva a trasmettere al suo pubblico tutta la propria passione, soprattutto per l’arte teatrale. Personalmente la ricorderò per la sua grinta, unita a un forte desiderio di sperimentare e mettersi in gioco in ogni occasione, senza paura e, anzi, sempre con tanto coraggio”.

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