Intervento della polizia a termoli

60enne fermato al Terminal con eroina e cocaina. Trovata altra droga in casa

L'uomo aveva dieci grammi di sostanze stupefacenti, altra droga è stata rinvenuta successivamente durante la perquisizione domiciliare. Portato al commissariato ha ammesso di fare uso di stupefacenti da anni e di non sapere come uscirne

Stava aspettando il pullman ed era nervoso ed agitato. Camminava continuamente chiedendo all’autista del bus di dargli ancora qualche secondo. Ed è stato a questo punto che gli uomini della sezione antidroga della polizia di stato, in servizio al Terminal di Termoli – indicato come punto sensibile per lo spaccio di sostanze stupefacenti – hanno deciso di intervenire per controllarlo.

Sorpresi e incuriositi i tanti viaggiatori che ieri pomeriggio – venerdì 19 agosto – erano al Terminal in attesa dei mezzi e che increduli hanno assistito a quanto accaduto.

Altrettanta meraviglia ha colto i poliziotti quando hanno scoperto che l’uomo aveva nelle tasche circa dieci grammi di droga tra eroina e cocaina.

Incensurato, 60 anni e “ostaggio” da anni (troppi anni) della droga.  Gli agenti a fronte della droga che gli era stata trovata addosso hanno quindi deciso di eseguire una perquisizione domiciliare che ha dato esito positivo: anche in casa c’era altra droga.

L’uomo, portato negli uffici del commissariato di Termoli, ha confessato di fare uso di sostanze da tempo e che “in tutta la mia vita non sono mai riuscito a smettere”. Una vita caratterizzata da pause “obbligatorie e continue durante la giornata” per consumare quella droga che lo rende prigioniero e della quale “vorrei liberarmi ma non so come fare. Per questo alla fine ho imparato, mio malgrado, a convivere con la mia dipendenza”. Sono state queste le parole che l’uomo ha risposto alle domande degli agenti, quasi fosse un appello destinato ai più giovani che sottovalutano la schiavitù che provoca l’uso di sostanze e quanto sia tardi poi poter tornare indietro, quanto sia complicato, e spesso impossibile, vivere pienamente un’esistenza “quantomeno normale”.

L’uomo è stato segnalato alle autorità preposte per uso personale di sostanze stupefacenti.

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