Ondata di maltempo

Tromba d’aria: abbattuti alberi e crolla impalcatura a San Martino. Senza corrente quartieri di Campobasso fotogallery

Anche oggi il maltempo provoca disagi: nel paese del Basso Molise vigili del fuoco in azione da ore per ripristinare cavi Enel e liberare le strade dagli alberi caduti nella notte a causa di una tromba d'aria. Problemi anche a Campobasso: Palazzo Vitale, sede della Regione Molise, senza elettricità. In provincia di Isernia si contano i danni provocati dalla grandine, Coldiretti: "Si parla di centinaia di migliaia di euro"

Sono numerosi i disagi che sta provocando il maltempo anche oggi (8 luglio), giornata caratterizzata dall’allerta arancione diramata dalla Protezione civile. La situazione più critica a San Martino in Pensilis dove da ore stanno operando le squadre dei vigili del fuoco per ripristinare la viabilità e riparare i danni provocati dalla tromba d’aria che si è abbattuta sul paese bassomolisano la scorsa notte. Alberi abbattuti dal vento e crollati in alcuni casi sulle auto in sosta, un’impalcatura caduta e cavi dell’Enel tranciati: questo lo scenario in cui stanno lavorando gli uomini del 115.

Gli interventi si stanno concentrando in contrada Convento, uscendo dal paese strada che collega verso Ururi, ma disagi ci sono anche in altre zone del paese: in due abitazioni manca la corrente. Per fortuna nè il crollo dell’impalcatura nè la caduta degli alberi ha provocato feriti.

impalcatura crollata san martino

A Campobasso manca la corrente nel quartiere Fontanavecchia, in via Quircio e in via Genova. Sono al buio anche negli uffici di Palazzo Vitale, dove c’è la sede della Regione Molise. L’Enel ha comunicato di non poter riattivare il flusso elettrico, al momento, per i danni del temporale che si è abbattuto con violenza anche sulla città di Campobasso durante la notte.

Invece in provincia di Isernia si contano i danni provocati dalla grandinata di ieri all’agricoltura. Danni che per Coldiretti sono molto ingenti: “Da Longano a Macchia d’Isernia, da Colli al Volturno a Sant’Agapito ingentissimi sono i danni provocati all’agricoltura dalla violenta ondata di maltempo che si è abbattuta ieri (7 luglio) sulla provincia di Isernia. La struttura tecnica di Coldiretti ha immediatamente avviato una ricognizione sul territorio al fine di verificare l’entità dei danni che, stando ad una prima approssimativa stima, ammonterebbero a centinaia di migliaia di euro”.

Maltempo: violenta grandinata devasta uliveti a Longano, grave incidente sulla statale 85

“Le violente grandinate e le piogge battenti – sottolineano da Coldiretti – hanno gravemente danneggiato sia oliveti che orti ma anche cereali e foraggi, indispensabili per l’alimentazione degli animali. Le aziende agricole ubicate nelle zone colpite denunciano danni che arrivano fino al 100% sulle produzioni presenti in campo, fisicamente spazzate via dalla furia delle precipitazioni.

Nel dettaglio danni gravissimi si registrano agli impianti di oliveto che hanno perso gran parte dei frutti pendenti, compromettendo l’annata agraria degli imprenditori. Lo stesso dicasi per le colture orticole in pieno campo, ricoperte da inondazioni, che hanno causato anche il peggioramento delle già precarie condizioni delle strade interpoderali. Compromessi, inoltre, anche i cereali che erano pronti per essere raccolti ma che la furia della pioggia e della grandine ha raso al suolo”.

Mentre la struttura tecnica di Coldiretti prosegue nell’attività di monitoraggio delle aree colpite, il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese, ha chiesto formalmente alla Regione Molise di avviare le verifiche dei danni al fine di valutare la possibilità di deliberare lo stato di calamità naturale per le zone danneggiate.

Vento forte, temporali e temperature scese di parecchi gradi stanno caratterizzando le ultime ore, ma secondo le ultime previsioni degli esperti l’anticiclone Caronte dovrebbe tornare a fare capolino dalla metà della prossima settimana.

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