Al Nord sono più diffusi che al Sud e con l’avvento di internet uno dei primi settore ad essere colpito è stato proprio il loro: quello dei sexy shop. Ecco allora, che passando in Piazza Molise a Campobasso, la porta aperta dello storico negozio che aprì 22 anni fa suscita rapidamente una domanda: “Ma come fa a resistere?”.
Nulla di meglio che chiederlo al titolare. Bussiamo, Cosimo è lì, nel suo negozio, e ci accoglie serioso e professionalità. Spieghiamo chi siamo e qual è la nostra curiosità e lui non si sottrae alle risposte aprendo uno spaccato economico e sociologico che finisce con l’arricchire e formare un’idea su quello che è il mondo dell’hard.
“Io non ho risentito di internet né della crisi economica – confessa Cosimo – Onestamente non ho una spiegazione tecnica al riguardo, però immagino che se dopo 22 anni continuo ad avere clienti vecchi e nuovi, se continuo a lavorare come nel 2000 per occasioni specifiche come, per esempio, il diciottesimo, le feste di addio al nubilato o celibato, matrimoni, serate goliardiche… probabilmente è anche grazie alla serietà che impiego nel mio lavoro e alla riservatezza che il cliente trova quando varca quella porta”.
Facciamo però presente a Cosimo che il settore negli ultimi anni ha subìto un calo lento ma costante e che in tutte le regioni d’Italia, anche quelle più ‘aperte’ o all’avanguardia chi aveva scommesso su un negozio come il suo alla fine ha dovuto chiudere, altri hanno addirittura fallito perché la concorrenza online è spietata.
Infatti, mentre i negozi fisici sono in sofferenza, il mercato dei giochi erotici sul web continua a superare nuovi record: quello globale vale 29 miliardi di euro.
Cosimo ascolta a replica: “E’ vero, conosco i dati e so bene quali sono state le conseguenze di internet sul settore. A Campobasso però posso candidamente ammettere che il mio negozio è in controtendenza. E’ vero che sono l’unico in tutto il Molise ma io continuo a lavorare”.
“Il sogno” (così si chiama il negozio) di Cosimo dunque resiste e vanta anche il primato di essere l’unico in Molise. Con il tempo è cambiato l’approccio del cliente “prima avevano fretta di uscire dal negozio, di non farsi vedere, ricevevo telefonate per avere informazioni, insomma alla fine degli anni ’90 il sesso era in parte ancora un tabù. Oggi di meno, i clienti chiedono con garbo e da parte mia trovano sempre la massima professionalità”.
Tra una chiacchierata e l’altra si parla delle richieste che vanno per la maggiore e lui risponde telegrafico: “Acquistano un po’ di tutto. Anche i dvd e c’è chi mi chiede le Vhs”. Già, le vecchie videocassette “oggetto da collezione ormai” sorride Cosimo. Che anche in questo caso trova sempre il modo di accontentare le richieste del cliente. Poi descrive anche il tipo di clientela: “variegata – dice – per la maggiore hanno dai 35 ai 50 anni. I giovani sono più spigliati come lo sono le donne. Il maschio adulto invece si vergogna un po’. In generale, comunque, vengono da me con molta serenità, d’altronde non c’è nulla di male si tratta di persone che hanno a cuore la loro vita di coppia e l’amore fa sempre bene”.
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