L'incarico del ministero dell'interno

Il prefetto di Campobasso alla guida del Comune di Terracina dopo gli arresti per corruzione

Il Prefetto Francesco Antonio Cappetta è stato nominato Commissario del Comune di Terracina, la cui amministrazione comunale è stata sciolta a seguito delle dimissioni del sindaco e di 14 consiglieri comunali.

Il prefetto del capoluogo molisano, in quiescenza dal primo agosto, si appresta quindi a guidare il Comune dopo l’inchiesta e l’ondata di arresti e dopo le dimissioni della sindaca Roberta Tintari e dei consiglieri. Il commissario Cappetta ha già incontrato il prefetto di Latina Maurizio Falco prima di raggiungere la città di Terracina per l’insediamento ufficiale.

L’inchiesta giudiziaria che ha travolto l’amministrazione guidata da Roberta Tintari è partita tre anni fa, nell’ambito della tradizionale attività di controllo ‘Mare sicuro 2019’ della Guardia Costiera. Nei giorni scorsi ha portato all’esecuzione di sei misure di custodia cautelare ai domiciliari e sette divieti di dimora e misura interdittiva. Ai domiciliari sono finiti la stessa sindaca,  l’ex vice sindaco Pierpaolo Marcuzzi, il presidente del Consiglio regionale, dirigenti e funzionari dell’amministrazione cittadina.

A loro vengono contestati a vario titolo i reati di falso, turbata libertà negli appalti riguardanti l’affidamento in gestione di spiagge e servizi connessi alla balneazione, oltre a frodi, indebite percezioni di erogazioni pubbliche e rilevazioni del segreto d’ufficio.

A mettere ordine al centro della provincia di Latina è ora giunto il prefetto di Campobasso in qualità di commissario, riconoscimento tributatogli dall’Amministrazione dell’Interno per via dell’esperienza che Cappetta ha acquisito nel corso della sua carriera in seguito a numerosi, analoghi incarichi.

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