Non è ancora iniziato, eppure il Festival del Sarà 2022 ha già fatto parlare di sé con l’intervista esclusiva rilasciata all’ideatore Antonello Barone da Alec Ross, già consulente dell’Amministrazione Obama, che ha pesantemente criticato l’ex premier Giuseppe Conte per la sua ambiguità sull’invasione russa dell’Ucraina, tessendo invece le lodi del premier Mario Draghi. “Il Festival ha assunto rilevo nazionale e internazionale, come abbiamo visto dai contributi video di importanti personaggi al di là dell’Oceano Atlantico” ha dichiarato oggi in sede di presentazione Michele Marone, neo presidente di NetEnergy.
Un riconoscimento di non poco conto per la creatura di Antonello Barone che quest’anno giunge alla settima edizione e torna nella sua naturale collocazione: in Piazza Duomo a Termoli a fine luglio, con precisione dal 22 al 24. Quest’anno le tre serate saranno dedicate rispettivamente a diritti, istituzioni e imprese con un occhio particolare alla Gigafactory di Stellantis e alla futura possibile valle dell’idrogeno a Termoli. Al solito, sul palco dialoghi e confronti sul futuro che sarà con “menti illuminate”.
“Il Festival del Sarà rende omaggio all’Italia” ha spiegato l’ideatore illustrando i grandi ospiti dell’edizione 2022: dai ministri Giancarlo Giorgetti ed Enrico Giovannini(entrambi in video), ai giornalisti Silvia Sciorilli Borrelli e Gilles Gressani, dai grandi gruppi industriali quali Stellantis, Snam, Eni e TeamSystem, fino agli esponenti politici nazionali e locali. (Programma completo)
“Il Festival si svolge nella location più affascinante della nostra cittadina ed eventi di questo tipo possono valorizzare il territorio” ha commentato l’assessore comunale al Turismo, Michele Barile.
Per Roberto Di Pardo, presidente del Cosib che è sponsor dell’evento, “la collaborazione col Festival l’anno scorso ci ha portato a presentare progetti anche per il Pnrr e avviare una interlocuzione quotidiana”.
Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free Onlus che quest’anno è partner dell’evento, ha ricordato come “Termoli è stata di recente premiata come Comune Plastic Free. Il Festival dà una speranza di sensibilizzazione su questa tematica anche sul territorio molisano”.
Grande novità di questa edizione sarà la presenza massiccia di ospiti della Qatar Foundation, “terzo fondo mondiale per capitalizzazione che investe in ricerca e industria” ha riferito Barone. Gli interventi verteranno su energia, cyber sicurezza e salute.
Non mancherà un omaggio all’Ucraina, a cominciare dai colori del salvapecunia, il simbolo del Festival che da biancorosso diventa gialloblù, come i colori della bandiera ucraina. La seconda serata inoltre si concluderà con la proiezione del corto ‘The Corde’ di un regista ucraino, in collaborazione con Molise Cinema.
Al termine della presentazione di stamane, nella sala consiliare del Comune di Termoli, Antonello Barone ha lanciato l’idea di realizzare una Fondazione legata al Festival del Sarà. “Lo mettiamo a disposizione con un veicolo giuridico no profit per farne la punta di diamante dell’offerta turistica e di riflessione del territorio”.
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