Tanto attesa da settimane, sta per arrivare una tregua in questa estate caldissima, con pioggia e maltempo. Fra oggi e venerdì 8 luglio le temperature scenderanno di circa 10 gradi rispetto al picco toccato ieri e sono previsti anche forti temporali su tutto il Molise.
“Verso un cambio della circolazione. Finalmente – scriveva ieri il meteorologo Gianfranco Spensieri -. Dopo oltre 40 giorni di caldo folle con ben due record superati nella città di Campobasso, si muove qualcosa. Per quanto attiene le precipitazioni, qualche rovescio e temporale è atteso entro le prossime 96 ore, ma mancheranno le perturbazioni serie quelle che permettono di respirare. Continuo ad essere convinto che a breve dovremmo fare i conti con località in difficoltà da questo punto di vista. Per ora aprite, spalancate le porte e le finestre che da domani torneremo almeno a respirare”.
Già in queste ore si respira un’aria diversa grazie all’arrivo del vento da nordovest, il maestrale che sta portando aria più fresca su tutta la regione. “A partire da oggi – fa sapere Spensieri – aumenterà decisamente l’instabilità. Queste le precipitazioni attese entro venerdì sera. A seguire (dal 12/14 del mese) probabile nuova ondata di caldo rilevante. Cerchiamo, quindi, di capitalizzare al massimo questa situazione”.
A Campobasso i primi temporali dovrebbero arrivare già nel pomeriggio di oggi 6 luglio mentre sulla costa la pioggia è attesa dalla serata di giovedì e per tutta la mattinata di venerdì 8 luglio, quindi due giorni di maltempo dopo tanta afa. Se ieri le temperature hanno toccato picchi di 34-35 gradi di massima, nei prossimi giorni la colonnina di mercurio non dovrebbe andare oltre i 23-24 gradi sulla costa mentre nel capoluogo venerdì la massima dovrebbe attestarsi sui 21 gradi, con un calo medio delle temperature di circa 10 gradi in tutta la regione. I venti saranno forti nella giornata di venerdì sull’area costiera.
Quindi una boccata d’aria fresca dopo le numerose ondate di caldo che già dal fine di maggio stanno mettendo a dura prova l’intera regione. Tuttavia la tregua dovrebbe durare poco perché già nel fine settimana le temperature si rialzeranno lievemente e poi soprattutto dalla metà della prossima settimana potrebbe essere in arrivo una nuova ondata di caldo.
“Speriamo non sia solo un fuoco di paglia – l’intervento di Spensieri -, considerando che i clusters dei modelli matematici tornano nuovamente a manifestare un nuovo rialzo della temperatura a partire da metà mese.
Se ciò dovesse accadere potremmo anche avere temperature più elevate dei giorni scorsi a causa dell’inerzia termica, motivo per cui statisticamente il massimo degli effetti al suolo non si concretizzano nel periodo di massima o minima insolazione ma nella fase matura”.
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