Sanità in affanno

Fame di pediatri: molti avvisi, pochi candidati. E i medici si scelgono tra gli specializzandi

La grave carenza di specialisti in pediatria non si placa: anche gli ultimi avvisi pubblici dell'Asrem hanno avuto scarso riscontro e al concorso da dirigenti medici si sono fatti avanti solo in due ancora iscritti alla specializzazione.

È ancora emergenza pediatri negli ospedali molisani. All’ultimo avviso pubblico con il quale la Asrem cercava 12 professionisti ha risposto una sola candidata che dopo essere stata esaminata dalla commissione per la valutazione dei suoi titoli è stata ritenuta idonea per poter lavorare tre mesi appena con una indennità di 6.800 euro al mese (omnicomprensiva) come leggiamo sulla delibera numero 908 del 14 luglio a firma del direttore generale, Oreste Florenzano.

Ma non è tutto, sempre sul sito della Asrem è stata pubblicata un’altra delibera (numero 907 del 14 luglio) per l’approvazione della graduatoria relativa all’avviso pubblico (per soli titoli) relativo all’assunzione a tempo determinato di 15 dirigenti medici in pediatria. Anche stavolta le istanze di partecipazione sono state molto risicate: appena due, di altrettanti specializzati, che la commissione nominata l’8 luglio scorso ha ammesso dopo aver valutato i loro titoli per il conferimento dell’incarico.
E c’è infine l’ultima delibera (la numero 906 del 14 luglio) relativa all’assunzione a tempo indeterminato di 5 dirigenti medici in Pediatria e Neonatologia che hanno partecipato al concorso pubblico (per titoli ed esami) indetto a dicembre del 2021.

Due persone si sono fatte avanti ed entrambe, al momento della domanda (la scadenza era il 17 marzo 2022) risultavano ancora iscritte rispettivamente al terzo anno di specializzazione in pediatria e al penultimo anno di specializzazione in pediatria. I due, classe 1990 e 1982, sono stati ammessi al concorso da dirigenti medici.

(AD)

 

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