L’Asrem ha affidato i ‘Servizi di ingegneria e architettura’ delle case di comunità e degli ospedali di comunità che saranno realizzati in Molise mediante i finanziamenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Missione 6 – Salute) volti a rafforzare l’assistenza sanitaria con un investimento complessivo di 7 miliardi per potenziare strutture presidi della sanità territoriale. Al Molise sono stati destinati 21 milioni di euro come annunciato dal presidente della Regione, nonché commissario ad acta alla sanità Donato Toma che ha firmato un apposito decreto lo scorso 24 febbraio. Con quest’ultimo provvedimento ha stabilito il piano degli interventi che prevede la realizzazione di 13 case della comunità, tre centrali operative territoriali e due ospedali di comunità, uno a Venafro e uno a Larino.
Sanità, Toma firma decreto da 21 mln: fondi per la ‘Casa della Comunità’
Una volta individuati i comuni molisani in cui costruire i presidi sanitari, è necessario capire se la struttura da realizzare si trova su un’area vincolata, se esistono vincoli di natura urbanistica, quanti soldi occorrono per costruirla e i tempi di realizzazione. In pratica, a questo servono gli studi di fattibilità che sono la base per la redazione successiva del progetto preliminare.
Si occuperà del progetto di fattibilità dell’ospedale di comunità al Santissimo Rosario la società Team Project srl di Val Brembilla (provincia di Bergamo). Il direttore generale dell’Asrem Florenzano ha affidato l’appalto prevedendo un compenso professionale di circa 38.000 euro. Invece, sempre a Venafro, del progetto di fattibilità della casa di comunità si occuperà l’ingegnere Domenico Pompeo, che ha ricevuto un incarico di 18 mila euro.
Per l’ospedale di comunità di Larino si occuperà di tale attività l’Officina 110 società di ingegneria e architettura srl di Campobasso per una somma di 34mila euro.
Affidato anche il progetto di fattibilità tecnico ed economica per l”ospedale sicuro’ di Termoli – ossia per la messa in sicurezza del San Timoteo – al Pool Engineering srl con sede a Mareno di Piave (Treviso) per un importo di 114mila euro, la cifra più corposa. Analogo appalto professionale – sempre a Termoli – per la casa di comunità e per la centrale operativa: 22mila euro la cifra per il progetto di fattibilità dell’opera che sarà corrisposta all’ingegnere Francesco Dipalo di Barletta.
Una casa di comunità sarà realizzata anche a Campobasso, in questo caso si occuperà del progetto l’ingegnere Nicola Di Renzo con studio tecnico nel capoluogo. Investimento di quasi 29.000 per il compenso professionale.
Analogo progetto di fattibilità per la casa di comunità a Frosolone, in questo caso l’operatore economico scelto è Quondammateo Costruzioni generali di San Benedetto del Tronto (Ascoli piceno) per una somma di quasi 14mila euro.
Il dg Asrem Oreste Florenzano ha firmato anche le delibere per gli studi di fattibilità per le altre case di comunità che saranno realizzate a Isernia (2C Engineering Solutions srl, 15mila euro), Agnone (la RTP riceverà 13mila euro), Trivento (alla rete temporanea di imprese a cui è stato affidato l’appalto è previsto un corrispettivo di 13mila euro), Santa Croce di Magliano (SAF&P Engineering srl di Cava dè Tirreni, 12mila euro), Riccia (Agf Project di Campobasso, quasi 14mila euro), Bojano (la RTP percepirà 17mila euro), Montenero di Bisaccia (se ne occuperà l’architetto Agostino Lupoli di Frattamaggiore, compenso per 12mila euro), Castelmauro (ingegnere Antonio Falcone di Manfredonia, per la sua attività percepirà quasi 13mila euro).
Per tutti gli appalti è stato previsto l’affidamento diretto.
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