Dopo il tamponamento

Alta velocità e svolte vietate: Statale 16 trappola di incidenti annunciati

L'incidente avvenuto martedì pomeriggio a poca distanza dal confine fra Petacciato marina e Termoli ripropone i rischi della Statale Adriatica a causa dei limiti di velocità spesso ignorati e degli attraversamenti teoricamente vietati per raggiungere le tante attività turistiche

L’incidente avvenuto nel pomeriggio di martedì 26 luglio al chilometro 534 ripropone la pericolosità della statale 16 a causa della doppia combinazione alta velocità e punti di svolta o attraversamento. Mentre è affidato al lavoro dei Carabinieri l’accertamento della dinamica dello scontro che ha visto un camion tamponare una Peugeot 508 all’apparenza in fase di svolta verso sinistra per mettersi in uno dei camping di quell’area di Petacciato Marina nonostante ci sia striscia continua, il tema della sicurezza stradale torna d’attualità.

In quel punto della statale 16 il limite di velocità è di 70 km orari, ma basta restare a osservare la strada per 5 minuti per capire che sono in pochi a rispettarlo, sia in un senso di marcia che nell’altro. “Ma qui si corre troppo” denunciavano già nelle prime fasi dei soccorsi alcuni dei tanti testimoni presenti. “Nella vita ci vuole fortuna, è stato miracolato a uscirne vivo” aggiungeva un giovane turista. “Si era parlato di mettere un autovelox con la rotonda ma per il momento ancora niente” è stato un altro dei commenti di un residente a Petacciato.

Incidente camion statale 16 Petacciato

In effetti con la sostituzione del semaforo e la realizzazione della rotatoria all’incrocio che porta sulla spiaggia di Petacciato Marina, il Comune aveva previsto il posizionamento di due autovelox al fine di spingere gli automobilisti a moderare la velocità anche perché adesso l’attraversamento a raso non è più regolato dal semaforo e quindi potenzialmente più pericoloso.

Ma a rendere più rischioso questo pezzo di strada che va proprio dalla rotonda e fino all’imbocco per la tangenziale di Termoli ci sono anche i vari ingressi posizionati sul lato mare di diverse attività turistiche, fattore che porta gli automobilisti in arrivo da nord ad attraversare l’altra corsia, il che aumenta la possibilità di incidenti, un po’ come avviene sul tratto termolese della Statale 16, che però grazie alla valida alternativa della tangenziale è meno trafficata di un tempo e ha un limite di velocità non superiore a 50 kmh.

Restando a Petacciato marina, c’è un problema simile più a nord, dove un distributore di carburanti è posizionato sul lato ferrovia della statale 16 ma puntualmente tanti automobilisti provenienti da Termoli svoltano a sinistra per immettersi nell’area di sosta, sebbene anche lì ci sia striscia continua e la svolta a sinistra sia vietata dal Codice della Strada.

Incidenti come quello di ieri sembrano essere annunciati e tanti ne sono avvenuti in passato. Ora però si registra un aumento di traffico stradale che dall’A14, specie per i mezzi pesanti, si è progressivamente spostato sulla statale 16 probabilmente a causa degli alti costi di pedaggio lungo l’autostrada. D’estate l’afflusso di turisti fa il resto rendendo questo tratto di statale 16 una trappola.

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