La speaker della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi sarà in Molise venerdì prossimo 1 luglio e in particolare a Fornelli, il paese d’origine del nonno materno, per una visita privata. La notizia è riportata questa mattina sul quotidiano regionale Primo Piano Molise che riferisce di un sopralluogo da parte di esperti di sicurezza nel paese in provincia di Isernia sabato scorso 25 giugno.
La macchina organizzativa è già ben avviata quindi per l’arrivo in totale sicurezza di uno dei personaggi più in vista della politica americana negli ultimi anni. Nata a Baltimora nel 1940, Pelosi è stata speaker, cioè una sorta di presidente della Camera dei rappresentanti, dal 2007 al 2011 e poi ancora nel 2019.
È nota per essere la prima donna speaker della Camera, nonché la prima italo-americana. A livello politico, da esponente del Partito Democratico si è più volte scontrata con l’ex presidente degli Stati Uniti, il repubblicano Donald Trump.
Delle origini molisane di Nancy Pelosi si era parlato negli anni scorsi quando uno studio condotto da Luciano Mascio aveva scoperto che Nicola Lombardi, nato nel 1878 e nonno di Nancy Pelosi, era effettivamente originario di Fornelli. Mascio aveva ritrovato una lettera spedita nel 1957 a Monteroduni alla propria nonna materna, Giovannina Lombardi, dal cugino Nicola Lombardi, nonno di Nancy emigrato negli Stati Uniti portando con sé la figlia Annunziata di appena tre anni.
Dal matrimonio fra Thomas D’Alessandro, di origini abruzzesi con precisione di Montenerodomo in provincia di Chieti, e appunto Annunziata Lombardi, è nata nel 1940 Nancy Patricia Pelosi. Nel 2017 l’Amministrazione comunale guidata da Giovanni Tedeschi propose per Nancy Pelosi la cittadinanza onoraria e la Pro Loco del paese la invitò a Fornelli.
In quell’occasione la speaker della Camera accolse con grande piacere l’invito e rispose alla lettera promettendo una futura visita. Adesso a quanto pare ci siamo e il giorno prefissato è quello di venerdì 1 luglio. Nancy Pelosi è attesa in Molise in tarda mattinata e dovrebbe visitare il centro storico, oltre alla casa dei nonni dove nacque sua madre che attualmente è abbandonata. Ad attendere lei, le figlie e le nipoti ci sarà poi un operativo a Villa Tedeschi, prima del probabile trasferimento verso l’Abruzzo per una visita alla casa dei nonni paterni.
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