Non si ricordava probabilmente da tempo una emergenza idrica di questa portata a Sant’Elia a Pianisi. Da cinque giorni il paese è in sofferenza a causa di un duplice problema: la rottura di una della condotte di Molise Acque avvenuta venerdì scorso 24 giugno a cui oggi, quando si sperava in un ritorno alla normalità, ha fatto seguito il blackout delle pompe di risalita. “Non funzionano da stanotte”, sottolinea a Primonumero il sindaco Biagio Faiella che non nasconde la sua preoccupazione per l’approvvigionamento idrico di Sant’Elia a Pianisi, comune dell’area del Fortore molisano. Anche il paese è stretto nella morsa delle temperature bollenti registrate negli ultimi giorni.
Se i disagi si sono riusciti a limitare è solo grazie ai serbatoi comunali che hanno sempre garantito risorse idriche sufficienti alla popolazione tanto da non rendere necessarie le ordinanze anti-spreco. “Ma ora, complice anche il blackout delle pompe di risalita in località Femmina Morta, i serbatoi si stanno svuotando perchè non riceviamo il rifornimento di acqua da Molise Acque”, spiega ancora Faiella.
Da questa mattina – 30 giugno – gli operai dell’agenzia regionale sono al lavoro per risolvere il problema. L’intervento si sarebbe dovuto concludere intorno alle 13 di oggi per garantire il regolare afflusso dell’acqua in paese. Tuttavia, intorno alle 17, Sant’Elia era sempre a secco.
Disagi simili sono stati registrati anche a Pietracatella, dove l’amministrazione ha deciso per le chiusure notturne del flusso idrico. A causa della una riduzione del flusso della condotta principale di Molise Acque, il flusso idrico sarà interrotto a partire dalle ore 18 di oggi e fino alle ore 8 di venerdì 1 luglio nelle contrade. La scorsa notte invece i rubinetti sono rimasti a secco nel centro abitato.
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