Mappe del benessere in italia

Qualità della vita nelle province molisane: soffrono bambini e giovani. Va meglio per gli anziani

Pubblicate le classifiche del Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia differenziate per fasce d'età. Per quanto riguarda i bambini Campobasso è a metà classifica mentre Isernia è tra i peggiori con l'82° posto. Va male, malissimo, per quanto riguarda il benessere dei giovani, con Campobasso 97° e Isernia solo 88°. Va un po' meglio per quanto riguarda gli anziani: Campobasso risulta 31° e Isernia 52°

Non escono bene Campobasso e Isernia nelle mappe del benessere redatte come sempre dal quotidiano Il Sole 24 Ore che ha pubblicato ieri la seconda edizione degli indici della qualità della vita differenziati per bambini, giovani e anziani, presentata ieri l’altro in anteprima al Festival dell’Economia di Trento. Ogni indice, che potremmo chiamare generazionale, ha un punteggio medio conseguito in base a 12 differenti indicatori. Si tratta dunque di una classifica composita e da leggere con attenzione.

Nella classifica dei bambini Campobasso è a metà classifica al posto 56 mentre Isernia è tra i peggiori con l’82esimo posto. Ma va male, malissimo, per quanto riguarda la qualità della vita dei giovani, dove Campobasso risulta 97esima su 107 territori e Isernia solo 88esima. Va un po’ meglio per quanto riguarda gli anziani: Campobasso risulta 31esima e Isernia 52esima.

Di seguito i migliori 5 e i peggiori 5 nelle 3 classifiche. Le due molisane non sono mai presenti.

Generico giugno 2022

 

Ma andiamo con ordine. Nella classifica riferita alla qualità di vita dei bambini da 0 a 10 anni, sul podio ci sono Aosta e poi due province toscane, Arezzo e Siena. Intanto va detto che le nostre province sono nella parte bassissima della classifica per quanto riguarda il tasso di fecondità ovvero i figli per donna: Campobasso è 100esima con 1,1 figli e Isernia è 96esima ma sempre con lo stesso numero di figli per donna. Isernia poi è nella parte bassissima della classifica (103°), e non stupisce, per quanto riguarda il numero di pediatri attivi ogni 1000 residenti nella fascia 0-14 anni. A Campobasso va poco meglio con una 75° posizione laddove al top ci sono Cagliari, Siena e Messina mentre in coda alla classifica ci sono Sondrio, Biella e la provincia di Verbano-Cusio-Ossola.

Le nostre province si difendono negli indicatori relativi allo spazio abitativo, cioè alla superficie media per componente di ogni famiglia: qui Isernia risulta addirittura 3°, sul podio dunque, e Campobasso 15°. Va bene anche per quanto riguarda il numero medio di studenti per classe nelle scuole pubbliche, tutt’altro, si direbbe, che ‘pollaio’: Isernia si piazza quinta e Campobasso decima. Nell’indicatore sulle scuole accessibili – cioè senza barriere fisiche – la nostra regione però non fa una bella figura: Campobasso è 77° e Isernia 84°. Per quanto riguarda i posti autorizzati negli asili nido nell’intera provincia, Isernia se la cava con un 30° posto mentre Campobasso scivola al 67°. Poche anche le scuole dotate di mensa sul totale della provincia, Isernia è 78° e Campobasso viene subito dopo.

Lo spazio urbano non è dei migliori. Non buoni neanche i piazzamenti relativi alla presenza di giardini scolastici e di verde attrezzato nel comune. Male inoltre l’indice che riguarda lo sport e i bambini: Campobasso è 89° e Isernia addirittura 100°. E anche le scuole con la palestra sono troppo poche: Campobasso è 42° ed Isernia 75°. Infine, l’ultimo indicatore, forse il più eclatante, è quello che riguarda i delitti denunciati a danno dei minori ogni 10.000 bambini. Ebbene, se la virtuosa è Siena e la peggiore d’Italia è Genova, le province molisane si piazzano rispettivamente in non edificanti 76° (Campobasso) e 91° (Isernia) posto.

 

A preoccupare, e ad essere strettamente collegato con la desertificazione di questo territorio, è soprattutto la qualità della vita che riguarda i giovani (18-35 anni). La provincia dove si vive meglio per loro è Piacenza e in generale spicca l’Emilia Romagna perchè sul podio ci sono anche Ferrara e Ravenna. Male il Molise: Isernia è 88° e Campobasso addirittura 97°. Devastanti i piazzamenti per quanto riguarda il saldo migratorio, in poche parole le cancellazioni dai registri anagrafici per trasferimento di residenza. Isernia è penultima mentre Campobasso è 85° e dunque si conferma ancora una volta come i giovani molisani sovente facciano le valigie. Chi resta si sposa poco e fa figli tardi. L’età media al parto del primo figlio racconta una storia già nota: Campobasso è 81° con un’età di 32,7 anni mentre Isernia è 96° nel Paese con un’età media delle donne che mettono al mondo il primo figlio di 33 anni. A sposarsi, come si diceva, non sono poi molti: Isernia è 49° per quoziente di nuzialità e Campobasso 58°.

Indicatori positivi riguardano gli affitti: sono buoni nelle nostre province i prezzi dei canoni di locazione (Isernia 8° in Italia e Campobasso 20°). Per quanto riguarda il gap di affitti tra il centro e la periferia però già si mostrano alcune crepe: Isernia è 46° e Campobasso 65°. Ma in generale non è un paese per giovani: sono ancora poche le imprese che fanno e-commerce (che sono in genere giovanili): Isernia è 79° e Campobasso 94°. I laureati sono molti soprattutto a Isernia (8° posto), meno a Campobasso (a metà classifica al 56°piazzamento) ma è alta – e anche questo non stupisce ed è un indicatore cui fa da specchio il dato sul saldo migratorio – la disoccupazione giovanile: Campobasso è al 77° posto ed Isernia addirittura al 92°.

Segnali parzialmente incoraggianti arrivano per quanto riguarda l‘imprenditorialità giovanile: Campobasso è 44° mentre Isernia è 20°. I giovani che si arrischiano a fare politica sotto i 40 anni non sono però tantissimi: Isernia è 64° mentre Campobasso da questo punto di vista è più attiva (25° posto).

Se Campobasso e Isernia non sono messe malissimo per quanto riguarda la presenza di bar e discoteche (entrambe nei primi 40 posti) non va bene per quanto riguarda le aree sportive, luoghi di socialità per eccellenza. Se Campobasso piange, è 93°, Isernia non ride perchè è 95°.

 

Per gli anziani, come detto, il nostro territorio risulta parzialmente più ospitale. Nella classifica generale – in cui si piazza al primo posto Cagliari, al secondo Bolzano e al terzo Trento – Campobasso è 31° ed Isernia 52°. Bassa la speranza di vita a 65 anni per i nostri anziani: Isernia è 81° e Campobasso 95°. Per quanto riguarda l’inquinamento acustico cui gli over 65 sono sottoposti va bene agli anziani isernini, male a quelli campobassani. Buoni piazzamenti per quanto riguarda le biblioteche che a Campobasso valgono il 20° posto e ad Isernia il 14°. Buoni anche i dati sull’assistenza domiciliare: Isernia è 32° e Campobasso addirittura 5°. Ma i dati iniziano incrinarsi se parliamo di orti urbani, di trasporto per anziani e disabili e di indice di dipendenza degli anziani, quest’ultimo molto alto in un territorio che demograficamente è sempre più anziano.

Per quanto riguarda il sistema della cura e più nel dettaglio la classifica analizza i professionisti sanitari presenti sul territorio, va bene per quanto riguarda gli infermieri (Campobasso è 5° ed Isernia 6°) e in generale non male per quanto riguarda la presenza di medici specialistici: le due province molisane si piazzano nella prima metà della classifica. Meno bene per quanto riguarda i geriatri, appunto i medici degli anziani: Campobasso è 71° e Isernia 58°.

Se andiamo a vedere il consumo dei farmaci degli over 65, quelli per malattie croniche (come diabete, ipertensione, asma) pongono Campobasso al 57° posto e Isernia addirittura all’82° mentre va meglio per quanto riguarda i farmaci relativi alla depressione: Campobasso è 20° ed Isernia (peggio) 61°.

Ma il quadro per qualunque fascia d’età – indicatore più indicatore meno – è tutt’altro che roseo. Il ben-essere non abita qui.

 

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