Campobasso

Perdite da una bara, interdetta area del cimitero per motivi sanitari

Chiusa per motivi igienico-sanitari una porzione di uno dei padiglioni della parte nuova del camposanto di Campobasso: una decisione necessaria dopo la fuoriuscita di liquido organico da uno dei feretri. In questi giorni i tecnici hanno lavorato per individuare l'origine della perdita che "accade di frequente", ha spiegato il dirigente comunale Giuseppe Antonio Giarrusso. La scorsa settimana, a causa del caldo, un episodio simile è accaduto ad una salma che si trovava nella camera mortuaria dell'obitorio

E’ stato necessario porre una recinzione di acciaio e vietare l’accesso per motivi igienico-sanitari ad una porzione di un padiglione di viale delle Mimose, nella parte nuova del cimitero di Campobasso. E’ stata riscontrata proprio in questa ala, alcuni giorni fa, la fuoriuscita di liquido organico da una bara. Per evitare rischi alla salute delle persone che hanno un proprio caro sepolto in quel padiglione, il pavimento è stato disinfettato cospargendo della calce, che è un igienizzante naturale. Poi la zona è stata ‘blindata’ al pubblico.

Cimitero area interdetta

I tecnici incaricati dal Comune si sono subito attivati e sono da giorni al lavoro per individuare l’origine della perdita, senza però riuscirvi, almeno finora.

Non parliamo ad ogni modo di un fenomeno anomalo che comunque ha sorpreso e provocato qualche malumore tra le persone che si recano in viale delle Mimose per portare un fiore ad un caro defunto.

Succede spesso, a volte le perdite di liquido organico si verificano quando le bare non vengono sigillate bene”, spiega a Primonumero il dirigente dei Servizi cimiteriali del Comune di Campobasso, l’architetto Giuseppe Antonio Giarrusso. Quindi può succedere che “il liquido fuoriesca dalla valvola di sfiato dei feretri in zinco (che vengono installate per evitare il cosiddetto ‘scoppio del feretro’, ndr), mentre questo fenomeno non accade nelle sepolture a terra”.

Probabilmente nemmeno le elevate temperature registrate in questi giorni anche a Campobasso, una delle città più calde d’Italia, aiutano. La scorsa settimana, riferisce sempre l’architetto, si è verificato un episodio simile, ma questa volta la fuoriuscita di liquido organico ha interessato una salma che si trovava nella camera mortuaria dell’obitorio del cimitero.

Cimitero area interdetta
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