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Perché gli NFT stanno avendo un ruolo essenziale nel futuro della moda, dello sport e del gaming in Italia

Il mondo virtuale, o metaverso, sta ormai diventando una vera e propria realtà parallela. Se diversi tentativi sono stati fatti già tempo fa (ricordate Second Life, per esempio?) da qualche anno le cose si fanno decisamente più serie e maggiormente integrate con la nostra vita quotidiana e quasi si mischiano quasi perfettamente con essa.

Il mondo del gaming è stato sicuramente pioneristico in questo senso con numerosi giochi online dove ricreare una vita parallela sia realistica che fantastica. Ma il mondo virtuale si è espanso sempre più arrivando a conquistare anche investitori (basti pensare alle criptovalute) e, più recentemente, anche gli appassionati di arte e moda con gli NFT. Per esempio, ora è abbastanza comune avere un amico, conoscente o familiare che investe in criptovalute, se non siete voi stessi a farlo già. Oltre agli indici di borsa è diventato normale controllare anche l’andamento Bitcoin EUR per tenere sott’occhio come vanno i nostri investimenti in Bitcoin.
Gli NFT, invece, sono in qualche modo più recenti e, per alcuni, ancora un po’ oscuri. In maniera un po’ semplicistica, un NFT si potrebbe definire come un prodotto digitale. Per prodotto digitale si intende qualsiasi cosa sia possibile trovare su internet, quindi video, meme, foto, gif e via dicendo. Possedere un NFT non implica possedere i diritti d’autore del prodotto originale ma indica il possesso di una copia originale e autentica.

La loro popolarità sta crescendo sempre più e questo è visto in maniera decisamente positiva in molti settori che possono sfruttare questa nuova opportunità per ottenere degli introiti extra. Allo stesso tempo però, gli NFT possono anche essere visti come un modo per favorire la creatività degli artisti nel creare opere d’arte, così come capi di moda, virtuali.

Come possono gli NFT aiutare il mondo della moda, dello sport e del gaming?

Del mondo della moda abbiamo già accennato a come gli NFT possano aiutare con la creatività e dare la possibilità di acquistare dei capi unici online. È recente, per esempio, la notizia che Gucci è entrata nel mondo NFT e ha iniziato una collaborazione con SUPERPLASTIC. Da questa collaborazione è nata una vera e propria collezione consultabile online. Il fatto che un brand importante come Gucci si sia lanciato in un’iniziativa di questo genere lascia pensare che non sia così improbabile vedere altre compagnie fare lo stesso.

Nel mondo dello sport, invece, gli NFT possono avere un ruolo importante nel cementare ancora di più il supporto dei fans per la loro squadra o atleta del cuore. Allo stesso tempo, questo garantisce a società sportive e atleti la possibilità di ottenere degli introiti extra tramite la vendita di NFT. Se per le grosse società, quali le squadre di calcio per esempio, questo può essere un extra importante ma non decisivo, per società minori o atleti emergenti questa potrebbe rivelarsi una buona maniera per ottenere un supporto importante in più.

Un discorso simile ai due precedenti si può applicare anche al gaming che in qualche modo riunisce sia l’aspetto creativo che quello economico come fonte di supporto. Nel mondo del gaming, gli NFT possono infatti anche essere utilizzati nel gioco vero e proprio sottoforma di oggetti di gioco. Per esempio, possono essere delle armature in giochi fantasy, delle auto in giochi racing, delle divise speciali nei giochi sportivi, e via dicendo.

Per concludere, gli NFT possono certamente giocare un ruolo importante sia creativo che economico nei campi della moda, dello sport e del gaming e sembrerebbe immaginabile che contribuiranno a unire il mondo reale con quello virtuale ancora di più.

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