Aula vuota

Governo assente, salta riunione del Consiglio regionale. Fanelli (Pd): “Centrodestra al tramonto”

In Aula mancano il presidente Donato Toma, impegnato in Conferenza delle Regioni, e tutti gli assessori. Rinviati a lunedì prossimo gli argomenti in agenda, fra cui il Piano Trasporti e la stabilizzazione dei precari covid. Accuse dalla consigliera dem

E’ durata pochi minuti la riunione del Consiglio regionale: assenze evidenti negli scranni della Giunta regionale (mancavano ad esempio il presidente Donato Toma e l’assessore Quintino Pallante), danno forfait anche alcuni consiglieri regionali. Risultato? Ad un certo punto, in Aula restano nove eletti e viene meno il numero legale necessario per proseguire i lavori e per discutere ed approvare alcuni importanti provvedimenti iscritti all’ordine del giorno, come quello sulla stabilizzazione dei precari impiegati nell’emergenza covid, il Piano trasporti, la mozione sulla Stellantis di Termoli e quello sul personale del 118, solo per citarne qualcuno (qui l’elenco completo). Tutto rinviato a lunedì 11 luglio.

Lo stallo ha fatto infuriare le opposizioni e in modo particolare il capogruppo del Pd Micaela Fanelli: “Una debacle politica in piena regola, che si consuma senza colpo ferire, nonostante vi siano atti urgenti da approvare, come il Piano Trasporti – che necessita di valutazione della valutazione di impatto ambientale, e che nessuno cancella dall’ordine del giorno – mentre la maggioranza di centrodestra stenta ormai anche a “galleggiare””.

Micaela Fanelli pd

“E se il Presidente Toma ha comunicato la sua assenza, impegnato in Conferenza delle Regioni, non si capisce l’assenza dell’intera Giunta, che evidentemente non riesce nemmeno a coordinarsi con i lavori del Consiglio”, insiste Fanelli.

Per la consigliera regionale dem “una “vacatio istituzionale” di proporzioni colossali, che si declina con i banchi vuoti della Presidenza della Regione e di tutti gli assessori, con le commissioni ferme, con gli atti istruiti ma non discussi in Consiglio, che rappresentano la totale sconfitta del lavoro di tutta la legislatura”.

Il Pd ha anche tentato la strada per far proseguire i lavori in Aula affermando “la nostra volontà di lavorare”, ma “nessuno, dal centrodestra, ha raccolto il nostro appello”. Quindi, conclude Fanelli, questa è la “triste storia breve del fallimento di una Regione che doveva essere “governata per bene” e invece, si trova impantanata a causa del centrodestra che, per fortuna, è al suo tramonto politico sia a Campobasso che in tutta Italia”.

(foto Facebook – pagina istituzionale Consiglio regionale del Molise)

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