Le due ruote a pedali

Pista ciclabile ‘spezzatino’, progetto approvato: a Termoli nord complanare anti investimenti

Finanziamento di 5 milioni per quattro tratti di strada separati l'uno dall'altro e un totale di quasi 13 km. Ma solo con la Ciclovia Adriatica si avrà la copertura di tutta la costa molisana

È stato approvato dalla Giunta comunale di Termoli il progetto definitivo per la pista ciclabile che collegherà alcuni pezzi della litorale molisano e che in futuro dovrà essere ricompresa nella Ciclovia Adriatica. Si tratta del progetto volgarmente ribattezzato ‘Spezzatino’ perché consentirà la realizzazione di quattro nuovi tratti di pista ciclabile in ognuno dei comuni costieri molisani ma lascerà incompleti altri segmenti.

La parte più importante è quella che collega la Litoranea Termoli-Petacciato senza più interruzioni e con una sostanziale modifica alla viabilità della attuale statale 16, dove verrà realizzata una complanare per l’accesso delle auto alle tante case e ai residence costruiti negli scorsi decenni in riva al mare.

Il progetto prevede 5 milioni di fondi (3,5 solo per i lavori) compresi nel Patto per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 e prevede che l’assegnazione dell’appalto debba avvenire entro il 2023. I quattro diversi tratti da realizzare formano un totale di 12,8 km di pista ciclabile lungo la costa molisana.

Il primo tratto di intervento è quello all’interno della Marina di Montenero per una lunghezza di poco inferiore a 2 km in affiancamento alla statale 16 con una deviazione verso via Andrea Doria e in particolare a ridosso del porto turistico Marina Sveva di Montenero. Questa parte di tracciato andrà a congiungersi con la già esistente Via Verde della Costa dei Trabocchi che parte proprio da San Salvo Marina e che attualmente collega buona parte della costa abruzzese.

Pista ciclabile San salvo marina

Il secondo tratto interessato da questo progetto rientra nel comune di Petacciato e parte in corrispondenza dell’attuale semaforo sulla statale 16 proprio dove già esiste una pista ciclabile in direzione Nord, con tanto di attraversamento su un ponte di legno che sormonta il torrente Tecchio ma che è ormai in condizioni fatiscenti e risulta anche pericoloso.

Il nuovo tratto di ciclabile andrà però in direzione sud fino a Termoli. Si tratta di una porzione di 4,4 km che per i primi 100 metri circa non avrà una sede propria ma promiscua in attraversamento all’attuale via del Mare, la strada che porta dalla statale 16 alla spiaggia di Petacciato Marina. Un attraversamento che si è reso necessario per poter inserire il percorso davanti del vivaio forestale regionale ‘Le Marinelle’ da dove la ciclabile si avvierà sugli attuali campi agricoli di fianco alla pineta.

Quindi il tracciato rientrerà verso l’interno in affiancamento alla statale 16 superando anche la Torre diroccata di Petacciato per poi ricongiungersi al territorio di Termoli. È questo il terzo tratto del progetto della pista ciclabile, per una lunghezza di 5,3 km e cioè tutta la porzione di Termoli nord dal confine di Petacciato fino alla Torre Saracena.

È qui che verrà realizzata una sostanziale modifica all’attuale viabilità di Termoli nord. La presenza di residence e appartamenti lato mare costringerà il tracciato a deviare leggermente più all’interno. I progettisti della Ferrotramviaria Engineering Spa hanno infatti previsto la realizzazione della ciclabile nel mezzo all’attuale sede stradale della statale 16, separata chiaramente da appositi cordoli.

Pista ciclabile Termoli

Sul lato della ferrovia verrà rifatta una strada a doppio senso di marcia, quindi direzione Vasto e direzione Termoli, mentre solo in direzione Nord verrà realizzata una complanare, cioè una strada che servirà per l’ingresso in sicurezza dei veicoli nelle varie proprietà private esistenti. La complanare avrà una lunghezza totale di circa 2 km e sarà articolata in diversi segmenti oltre che essere servita da due piccole rotatorie per permettere l’inversione di marcia in sicurezza.

Questo tratto di ciclabile andrà poi a ricollegarsi a partire dalla Torretta Saracena con l’attuale tracciato di via Vespucci e via Colombo a Termoli, già esistente fino al lido Stella Marina. È previsto che il ricongiungimento avvenga tramite il riutilizzo del ponte alla foce del Torrente Sinarca che attualmente è in disuso e chiaramente andrà ristrutturato.

L’ultimo dei quattro segmenti della pista ciclabile ‘spezzatino’ è quello che interessa Campomarino Lido per un totale di poco superiore a 1,1 km. Il progetto andrà a ricollegarsi a tratti ciclabili esistenti, a Nord di via Sereni e Contrada Marinelle e a sud su un tratto realizzato in via Kennedy. Grazie questi ricongiungimenti il percorso che andrà a crearsi sarà di poco superiore ai 3 km coprendo gran parte della frazione marina di Campomarino.

Come detto sarà soltanto una porzione di quello che poi andrà realizzato con i fondi Pnrr nella cosiddetta Ciclovia Adriatica, grande progetto che dovrà collegare a pedali l’Italia costiera da Trieste a Santa Maria di Leuca. Per i 38 km molisani il finanziamento complessivo è di circa 22,5 milioni di euro con completamento dell’opera entro il 2026 per non perdere i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

leggi anche
ciclabile via verde costa dei trabocchi
Fra sport e turismo
Il Giro d’Italia 2023 parte dalla ciclabile Costa dei Trabocchi. Poi arrivo a San Salvo e partenza da Vasto
commenta