La crisi del settore

Pescatori, la protesta continua: vertice ad Ancona, rinviato flash mob a Termoli

Incontro delle marinerie del Medio Adriatico nelle Marche, mentre in Molise non manca la solidarietà verso la categoria strozzata dal caro gasolio

La marineria termolese è stata convocata, così come le altre flottiglie del Medio Adriatico, per un incontro questa mattina al porto di Ancona a fine di coordinare le azioni di protesta contro il caro gasolio e la crisi che attanaglia all’intero settore.

La manifestazione vedrà la presenza di una trentina di persone tra armatori e pescatori che con ulteriori sacrifici economici raggiungeranno le Marche dove incontreranno le marinerie di Fano, San Benedetto del Tronto, Porto San Giorgio, Giulianova, Pescara, Ortona e Vasto.

Anche per questo motivo il flash mob che la marineria termolese aveva previsto per oggi pomeriggio alle 18 a Termoli è stato rinviato a data da destinarsi dopo un accordo con le forze dell’ordine.

Il vertice di Ancona arriva dopo la protesta pacifica avvenuta ieri al porto davanti alla Rotonda delle paranze e alla stele del patrono San Basso durante la quale i pescatori hanno bloccato per pochi minuti auto e mezzi pesanti in transito in segno di protesta. La marineria afferma di essere supportata anche dalla gente di Termoli tanto da aver ricevuto una poesia del professor Nicola Palladino mentre la signora Concetta Papponetti, figlia, moglie, madre e sorella di armatori termolesi ha dedicato loro alcune righe.

“Il mare è dei pescatori fin dai secoli, è stato un dono; nessuno può toglierci il nostro lavoro per gli interessi delle multinazionali che giocano con noi. Ma noi pescatori siamo combattivi come quando affrontiamo la tempesta di mare con il nostro viso bagnato con acqua di mare. Combattete per le vostre famiglie e orgogliosi del vostro lavoro. Viva i Pescatori di tutti i mari”.

Paola Marinucci, a nome dell’associazione Armatori Pesca del Molise e della marineria di Termoli, fa sapere che “anche i commercianti locali di pesce fresco ci sono venuti incontro restando chiusi e sono fermi anche i vongolari e la piccola pesca.

Si coglie l’occasione per ringraziare della fiducia accordataci dal nuovo Commissario di Termoli dottor Di Vittorio e la Polizia che è intervenuta con propri uomini e mezzi al “sit in” alla rotonda delle paranze, in ambito portuale, garantendo in tal modo la Pubblica Sicurezza”.

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