L’artigianato di agnone a roma

Papa Francesco benedice una statua di Ettore Marinelli, in Vaticano l’opera dell’artista molisano

Mercoledì scorso in Vaticano il giovane della famiglia Marinelli (della Pontificia Fonderia di Agnone) ha incontrato il papa a cui ha donato una statua della Madonna

Mercoledì 18 maggio é stato un giorno speciale per la famiglia Marinelli. Perché se Armando e Pasquale erano a Bruxelles per consegnare la campana al Parlamento Europeo, Ettore era a Roma per incontrare il Papa. «Dovevamo essere tutti insieme in Vaticano – racconta il giovane artista molisano – ma sono dovuto andare da solo, non sapevo se avrei incontrato il papa e invece questa volta ci ho potuto parlare».

Fonderia Marinelli di Agnone, la Campana della rinascita dalla pandemia al Parlamento europeo

 

Da Agnone a Città del Vaticano per consegnare di persona una statua dedicata alla Madonna donata al Dispensario Pediatrico Santa Marta in occasione dei suoi cento anni di vita.

Ettore Marinelli

 

«L’idea é venuta ad una signora, Tina Bianco, molto credente, che aveva il desiderio di realizzare una Madonna da donare e dedicare al Dispensario che ospita donne, bimbi in difficoltà, che vengono accolti anche per le cure, una statua da sistemare nel giardino. I miei genitori hanno fatto un sopralluogo e l’idea della statua era perfetta, così mi sono messo al lavoro: nel mio laboratorio mi faccio trasportare dal momento, i miei sono lavori di getto, se non vengono bene comincio da capo. La statua è nata così, di getto, ed é venuta bene: rappresenta simbolicamente un bambino che si dirige verso la mamma, chiede conforto, negli abiti semplici ho voluto omaggiare anche i bimbi che si rivolgono al Dispensario».

Ettore Marinelli

 

Realizzata con la tecnica a cera fusa, la statua é stata benedetta mercoledì prima dell’udienza generale dal pontefice Bergoglio arrivato in sedia a rotelle per incontrare Ettore. «Non sapevo che lo avrei incontrato, non so mai se lo incontro davvero, é sempre un’incognita, ma questa volta ci ho parlato, per me è stata una emozione enorme, mi sembrava di essere in famiglia, mi é dispiaciuto vederlo sulla sedia a rotelle, ma passerà anche questa».

Ettore Marinelli

 

Al papa anche un regalo personale di Ettore, che ha portato al pontefice una piccola riproduzione di un Cristo in argento realizzato da lui ed ispirato ad uno di bronzo di un metro donato qualche anno fa. «Era il 2018, lo ha visto, ha chiesto di chi fosse e mi ha fatto i complimenti, invitandomi ad avvicinarmi, così ho scavalcato le transenne e l’ho incontrato». Non potevano di certo mancare le campane, «ne abbiamo donate una cinquantina di quelle piccole, ai bimbi, che poi abbiamo scoperto fanno parte anche del coro».

Ettore Marinelli

 

Domenica ci sarà l’inaugurazione della statua e i bimbi del coro canteranno. «Ci andrò, anche il papa ha detto che vuole esserci, ma non sa se ci sarà, pensa che mi ha detto: non sono io che comando».

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