Campobasso

Nuovi cantieri a Campobasso: sarà demolita anche la D’Ovidio, rotonde e Parco della Musica

Non solo la 'Montini', anche l'istituto di piazza della Repubblica sarà abbattuto e ricostruito. Presto al via i lavori per migliorare la sicurezza della viabilità cittadina realizzando alcune rotatorie. Le principali novità sui prossimi lavori pubblici in città annunciati dall'assessore Amorosa

Entro la fine del 2022 una serie di cantieri aprirà a Campobasso: dopo l’approvazione dei progetti e le relative gare di appalto, in città saranno realizzate alcune opere pubbliche. Il completamento del Parco della Musica, la ristrutturazione dello stadio di contrada Selvapiana, la nuova scuola Montini sono in fase di avanzamento, come sottolineato dall’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Amorosa che ha fatto il punto nell’ultima riunione della commissione al ramo. ” Nel corso del 2021 – ha spiegato – sono stati richiesti contributi relativi a progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale”.

L’amministrazione ha affidato i lavori per ampliare la capienza dell’impianto sportivo e nel quale saranno ripristinate le parti ammalorate del calcestruzzo, sarà realizzato un sistema di controllo degli accessi con tornelli elettromeccanici, implementata la videosorveglianza e saranno installate sedute in plastica nella Tribuna Monforte.

Per migliorare la sicurezza della viabilità cittadina, sono stati stanziati 400mila euro per realizzare alcune rotatorie: i lavori sono stati affidati e a breve prenderanno il via. “Interesseranno il campo Coni – Selvapiana, le contrade Santa Lucia e Coste di Oratino, via Depretis, via Scardocchia, S. Antonio dei Lazzari via Principe di Piemonte”, ha dichiarato l’assessore.

Novità importanti riguardano le scuole: sarà demolita e ricostruita la scuola Montini (attualmente è in corso la progettazione definitiva ed esecutiva) grazie ad un finanziamento ministeriale che ha assegnato quasi 7 milioni al capoluogo. Fondi che, ha detto Amorosa, “si aggiungono ad altri finanziamenti e sostituisce il mutuo e i proventi che dovevano provenire dall’alienazione dell’area dove è ubicata la ex-scuola in via Kennedy”.

Anche la scuola secondaria di primo grado Francesco D’Ovidio sarà abbattuta e ricostruita: è in corso invece la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica che prevede l’integrazione di uffici comunali e parcheggio pubblico. Il costo dell’opera è di poco superiore ai 10 milioni.

Sarà inoltre completato il Parco della Musica, ristrutturato l’ex mattatoio (per un investimento di 600mila euro che sostituisce il cofinanziamento comunale) e ripristinato un immobile sequestrato alle organizzazioni mafiose ed assegnato al Comune di Campobasso.

“Sempre nel 2021 – le parole dell’assessore – abbiamo approvato e successivamente presentato lo studio di fattibilità per il miglioramento della qualità della vita, con interventi volti alla riqualificazione e rifunzionalizzazione di edifici pubblici e privati, con una proposta che riguarda la zona San Giovanni dei Gelsi e Colle dell’Orso”. Il progetto, candidato nel ‘Cantiere della Transizione PINQuA’, ha ricevuto un finanziamento di 15 milioni dal Ministero.

La procedura di gara si concluderà il 19 maggio prossimo con la presentazione delle offerte, poi saranno stipulati i relativi accordi quadro “con più operatori economici per l’affidamento di lavori e servizi di ingegneria e architettura”.

Altri interventi riguardano il Terminal degli autobus e il Parco Scarafone: Campobasso ha beneficiato dei finanziamenti previsti nel bando “Italia City Branding”. “Il Comune è risultato beneficiario del finanziamento per un totale di 865.672 euro”, ha detto l’assessore. “Successivamente è stato redatto e approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica il cui importo totale dei lavori ammonta a  3,4 milioni di euro. Si è svolta la gara d’appalto per il servizio di progettazione definitiva, esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e relazione geologica, incarico attualmente in fase di assegnazione, l’esecuzione dei lavori potrà essere svolta dagli operatori economici che risulteranno aggiudicatari dell’accordo quadro di Invitalia”.

Quindi, ha rivendicato il titolare dei lavori pubblici nella Giunta comunale, “nonostante le crescenti ristrettezze finanziare, i tagli ai trasferimenti statali e regionali ed i forti vincoli, nel 2021 si è riusciti a lavorare intensamente, facendo fronte anche alle conseguenze della lunga pandemia”. Tutti questi progetti “a breve ed a medio termine porteranno a tutta la comunità grandi benefici, senza tralasciare una progettualità per il futuro”.

commenta