Contro molise acque

Tariffe acqua più alte, nessuna sospensione: rinviata a febbraio la decisione sui ricorsi

Dopo la camera di consiglio dello scorso 20 aprile, oggi è stata pubblicata l'ordinanza con cui i giudici amministrativi hanno deciso di approfondire la questione nell'udienza di merito dell'8 febbraio 2023. Per il Tar non c'erano i presupposti per concedere la sospensiva dal momento che i conguagli non sono stati definiti.

Si conoscerà più o meno fra un anno la decisione dei giudici del Tribunale amministrativo regionale sui ricorsi presentati contro la delibera con cui Molise Acque ha stabilito gli aumenti retroattivi delle tariffe idriche per il triennio 2016-2019. Si entrerà nel merito della questione l’8 febbraio 2023: dopo la camera di consiglio dello scorso 20 aprile, il Tar Molise ha infatti rigettato la sospensione del provvedimento di Molise Acque come richiesto dai Comuni che hanno impugnato l’atto del 30 dicembre scorso.

Non c’erano i presupposti per concedere la sospensiva. Nell’ordinanza firmata dal presidente Gaviano (oltre che da Scalise e Avino) è stata riscontrata la “carente attualità” dal momento che “la delibera impugnata ha previsto che conguagli correlati saranno oggetto di successivi calcoli e determinazioni dei competenti uffici della struttura aziendale dell’Agenzia regionale speciale Molise Acque”. In pratica, si tratta per il Tar, di “operazioni allo stato ancora non intervenute”.

Qui il testo dell’ordinanza del Tar Molise 

In secondo luogo, scrivono i magistrati, “la stessa deliberazione prevede che i conguagli oggetto di contestazione “dovranno essere recuperati, a seconda dei casi, in un arco temporale non superiore ad anni 10, anche al fine di salvaguardare la sostenibilità sociale delle tariffe applicate all’utenza finale””.

Quindi, per i giudici amministrativi “le argomentazioni proposte necessitano di un approfondimento in sede di merito”, in pratica nell’udienza del prossimo febbraio. Si dilatano dunque i tempi per conoscere l’esito di una questione che sta tenendo banco nelle ultime settimane perchè rischia di mandare in tilt le casse comunali di numerose amministrazioni molisane.

Ecco perchè la decisione del Tar Molise è stata accolta con un pizzico di preoccupazione dai sindaci che, in assenza di sospensiva, ora temono che la delibera di Molise Acque produrrà i suoi effetti. L’atto deliberato dal consiglio di amministrazione dell’agenzia regionale era stato impugnato da decine di Comuni molisani: due annoverano una trentina di enti ciascuno.

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