Ci sarebbe un video che mostra due persone col volto travisato entrare nel locale dove lavorava Sonia Di Pinto per poi aggredirla e ucciderla. La notizia è stata riportata nelle scorse ore dal giornale locale lussemburghese Rtl.lu che parla espressamente di un assalto brutale.
Secondo la testata in lingua lussemburghese, mentre Sonia stava contando il denaro alla fine della giornata di lavoro nel ristorante ‘Vapiano’ del quartiere Kirchberg della capitale lussemburghese, due persone incappucciate sono entrate nel locale e l’hanno aggredita. Sonia sarebbe stata picchiata e strangolata – riferisce Rtl.lu – per poi essere trascinata nel seminterrato del locale dove c’è la cassa con il denaro.
Quindi verrebbe confermata la tesi di un omicidio avvenuto durante una rapina con un bottino di appena 3000 euro. La magistratura lussemburghese ha confermato al momento il fatto che si sia trattato di un crimine violento.
Secondo un altro giornale lussemburghese, la testata L’Essentiel.lu in lingua francese, la pista dell’omicidio è confermata dalle autorità giudiziarie. Lo stesso portale d’informazione ribadisce che si è trattato di una rapina violenta aggiungendo che due persone l’avrebbero colpita con un oggetto appuntito per poi scappare con un bottino di 3000 euro. Gli inquirenti ora si starebbero concentrando sulle immagini delle telecamere a circuito chiuso.
Questi ulteriori dettagli aggiungono ulteriore dolore per la perdita della 46enne di Petacciato che nelle prossime ore verrà riportata in paese per la camera ardente domani mattina nella palestra di via Tremiti e nel pomeriggio dalle 16 per i funerali sul sagrato della chiesa di San Rocco.
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