Il dibattimento del processo sul cosiddetto ‘sistema Iorio’ si è definitivamente chiuso con le dichiarazioni spontanee della giornalista Manuela Petescia. Che prima della sentenza ha voluto chiarire e precisare stamane 20 aprile una serie di aspetti inerenti i fondi destinati alle televisioni locali al presidente della Corte, Salvatore Casiello e ai giudici Gian Piero Scarlato, Federica Adele Dei Santi e Roberta D’Onofrio.
Presenti in aula tutti gli avvocati dei sedici imputati che entro la giornata di oggi attendono il verdetto. Fra i nomi più importanti coinvolti nell’indagine avviata nel 2016 dall’allora Capo della Procura, Armando D’Alterio, l’ex presidente della Regione Molise, Michele Iorio, presente oggi in aula.
Numerosi i reati contestati dalla Procura: concussione, abuso d’ufficio, corruzione, peculato, falsità materiale e ideologica, ricettazione, estorsione, bancarotta, violenza privata.
La Corte si è ritirata, la sentenza è attesa nel pomeriggio.
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