Bojano

Resta in carcere l’uomo che voleva bruciare la ex, la vittima sarà trasferita in un centro antiviolenza

La donna, nazionalità lettone, ha 40 giorni di prognosi per la frattura del bacino provocata dalla caduta dal balcone al primo piano. Arresto convalidato per il 39enne di Bojano

Resta in carcere con l’accusa di tentato omicidio e incendio doloso, il 39enne arrestato dai carabinieri di Bojano il pomeriggio del 20 aprile dopo che ha provato ad uccidere l’ex compagna, alla quale ha distrutto l’abitazione con il fuoco innescato da benzina.

Il Gip ha convalidato l’arresto e ha quindi confermato la detenzione nel penitenziario di via Cavour a Campobasso. La giovane donna, originaria della Lettonia ma da qualche anno residente a Bojano, ha subito la frattura del bacino e il referto rilasciato dall’ospedale Cardarelli dove è stata trasportata d’urgenza dopo l’aggressione parla di oltre 40 giorni di prognosi.

Prova ad uccidere la ex, poi distrugge la casa: arrestato per tentato omicidio e incendio doloso

Si attende anche l’eventuale certificato di inagibilità della casa di via Turno, i vigili del fuoco stanno terminando gli accertamenti. I carabinieri della Compagnia di via Croce invece sono impegnati nell’individuare un luogo sicuro dove poter trasferire la donna una volta che riacquisterà le forze necessarie a seguito delle cure. Gli uomini del capitano Edgard Pica sono in contatto con i centri antiviolenza per individuare la soluzione più idonea alle condizioni della giovane.

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