Festività in sicurezza

Pasqua sicura, via ai controlli straordinari: riflettori puntati sul Basso Molise

A partire da oggi e fino a pasquetta polizia, carabinieri e guardia di finanza saranno in campo per controllare le strade principali, le contrade, le stazioni ferroviarie ed in particolare l'area del Basso Molise dove insiste la presenza di numerosi pregiudicati di origini pugliesi: emessi dieci fogli di via dal questore Conticchio

Dopo due anni di restrizioni per il coronavirus tornano i consueti pic nic di Pasqua e Pasquetta al mare, nelle aree verdi o a bordo lago. Da oggi e fino a pasquetta le forze dell’ordine saranno in campo per controllare le strade principali, le aree più frequentate, le stazioni ferroviarie ma anche le contrade e le vie dei centri urbani per un servizio straordinario di controllo del territorio e prevenzione di ogni genere di reati.

Attenzione particolare sul litorale molisano. Posti di controllo a campione, e non a imbuto, saranno istituiti un po’ ovunque anche a fronte degli ultimi dieci provvedimenti adottati dal questore di Campobasso Giancarlo Conticchio a carico di altrettanti pregiudicati pugliesi presenti sul territorio di Termoli e dintorni.

Saranno in campo decine di uomini della polizia, dei carabinieri, della guardia di finanza coadiuvati dalle autoradio per il pattugliamento del territorio per non vanificare i risultati raggiunti sinora sul fronte della prevenzione dei reati.

Il piano per una pasqua sicura, prevede intensificati controlli nei pressi di abitazioni e stabili incustoditi per prevenire i furti all’interno delle case lasciate incustodite dai molisani partiti per il weekend.

Al riguardo negli ultimi giorni il questore di Campobasso ha emesso 18 provvedimenti di cui 2 daspo urbani (divieti di accesso e stazionamento in determinate zone di Termoli) 6 avvisi  orali e 10 fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nei comuni ove sono stati commessi illeciti penali.

Provvedimenti emessi a carico di altrettanti pregiudicati, residenti nei comuni della zona costiera campobassana e che, per la perseverante condotta contraria alla legge, si sono mostrati assolutamente incuranti dei richiami delle autorità continuando il loro percorso delinquenziale e causando quindi allarme sociale.

Dei 10 provvedimenti di rimpatrio con divieto di ritorno in alcuni comuni del basso Molise, 8 sono stati emessi nei confronti di altrettanti soggetti provenienti dalla provincia di Foggia (2 da Cerignola, 4 da Stornara, 2 da San Severo), con alle spalle precedenti penali per spaccio e reati contro il patrimonio.

Un’attenzione particolare sarà riservata anche alle persone più anziane vittime vulnerabili di malfattori che mettono in atto truffe ai loro danni.

“L’attenzione sul territorio – si legge in una nota a firma del questore Giancarlo Conticchio – si espilca tutti i giorni anche con l’analisi degli episodi più importanti che contribuiscono, con la loro connotazione di turbamento della convivenza civile, a destare un particolare allarme sociale e che per questo richiedono una pronta risposta sul piano preventivo. Anche per questo le misure di prevenzione emesse costituiscono uno speciale strumento capace di porre un freno a quei comportamenti che insinuano la pubblica sicurezza”.

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