Lotta al carovita

Contro il rincaro dei prezzi: il Movimento consumatori presenta le proposte al governo

Un pacchetto di misure per salvare le tasche delle famiglie e contrastare i rincari dei prezzi al dettaglio e delle bollette che si sono abbattuti sui consumatori italiani. E’ quello emerso dall’assemblea generale del Movimento consumatori a cui ha partecipato anche la sezione di Campobasso.

La diretta on line  è stata seguita da oltre 2.700 utenti che hanno approvato il documento, hanno partecipato, portando il proprio contributo.

Ecco le proposte presentate al Governo il 7 aprile scorso, in occasione del nuovo annuale insediamento del Consiglio Nazionale dei Consumatori Utenti.

La prima: liberare il prezzo dell’energia (elettricità , gas e carburanti) dalle speculazioni e dalla volatilità  dei mercati, introducendo un criterio di calcolo dei prezzi coerente con costi di produzione delle diverse fonti energetiche e con il costo medio di acquisizione delle forniture nazionali complessive e in grado di attivare una gestione dei picchi di mercato, e su tali basi rendere più competitivo il mercato tutelato per elettricità e gas, soprattutto con riguardo alle fasce deboli della popolazione, garantendo nel contempo la concorrenza e il contenimento delle ripercussioni su tutta la clientela.

La seconda: non applicare l’Iva sulle accise sui carburanti e contingentarne il carico fiscale alla media europea; sterilizzare l’Iva sulla materia prima fino a un valore massimo uguale al carico delle accise.

E la terza che riguarda energia e gas con l’avvio di una riforma  complessiva degli oneri generali di sistema che gravano in bolletta, che comprendono molte voci ormai obsolete o ingiustificate, esentando il loro ammontare dalla base imponibile Iva, che va comunque ridotta strutturalmente al 10% sulla totalità  dei consumi di gas.

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