La 'guerra' delle tariffe

Bollette dell’acqua più care: 5 ricorsi, al Tar oltre 80 comuni molisani. Prima udienza il 20 aprile

In Consiglio regionale gli aumenti retroattivi delle tariffe idriche decise da Molise Acque. L'assessore Vincenzo Niro, rispondendo all'interrogazione di Gianluca Cefaratti, ha spiegato: "L'adeguamento prescritto da Arera è rimasto inattuato fino alla delibera dello scorso 31 agosto". Pesano anche i ritardi con cui Egam è diventato operativo. Il consigliere di maggioranza: "Disattenzione grossolana"

Alla fine sono cinque i ricorsi presentati contro Molise Acque, Egam e Regione Molise. Sono oltre ottanta le amministrazioni che hanno deciso di impugnare la delibera dello scorso 30 dicembre con cui l’ente che gestisce il servizio idrico ha stabilito l’aumento retroattivo delle tariffe dell’acqua. Parliamo in pratica “del 60% dei Comuni molisani“, la stima dell’assessore regionale Vincenzo Niro che ieri (13 aprile) in Consiglio regionale ha fatto il punto sulla ‘guerra’ che contrappone sindaci ed enti regionali.

Il prossimo 20 aprile, al Tribunale amministrativo regionale, si disputerà il primo ‘roud’: i giudici del Tar Molise si pronunceranno sulla richiesta di sospensiva del provvedimento di Molise Acque. Sarà la prima fase di una battaglia giudiziaria avviata dagli amministratori comunali che non riusciranno a far quadrare i bilanci dei propri enti a causa delle somme in più (si calcola un costo di 30 euro a cittadino) che dovranno spendere per il triennio 2016-2019. “Sono arrivati cinque ricorsi, anche se uno è in fase di verifica”, ha aggiunto l’assessore Niro. Due poi molto corposi dal punto di vista del numero dei ricorrenti, tanto da essere definiti “maxi-ricorsi“: il primo annovera 32 Comuni ed è curato dallo studio Di Pardo, mentre del secondo maxi ricorso che unisce 30 amministrazioni si occupa lo studio Ruta-Romano.

Se il Tar non si pronuncia, non possiamo intraprendere altri passi rispetto ad una procedura prevista per legge“, le parole dell’esponente del governo regionale rispondendo all’interrogazione del consigliere di maggioranza ed ex sindaco di Campodipietra Gianluca Cefaratti.

Consiglio regionale bilancio 26 aprile 2021 Toma Niro Romagnuolo Iorio

“Il provvedimento di Molise Acque – ha scandito ancora Niro – è legato al mancato adeguamento delle tariffe prescritte da Arera (l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) che erano ferme al 2011. Tale adeguamento tariffario è rimasto inattuato fino alla delibera del 30 dicembre scorso (del cda di Molise Acque, ndr)”. Tale iter inoltre si è complicato a causa del ritardo con cui è diventato operativo l’ente di governo che si occupa del servizio idrico integrato nella nostra regione, l’Egam, istituto durante il governo Frattura. Solo lo scorso ottobre i sindaci del Comitato d’Ambito hanno eletto gli organi scegliendo per la presidenza dell’ente il sindaco di Bojano Carmine Ruscetta. Fra l’altro Bojano è uno dei Comuni che ha deciso di firmare il ricorso al Tar contro la delibera con cui il consiglio di amministrazione di Molise Acque ha stabilito gli aumenti retroattivi.

Ed è proprio contro i componenti del Comitato d’Ambito che si scaglia anche il consigliere Gianluca Cefaratti: “E’ stata commessa una disattenzione grossolana, non si può considerare responsabile di quanto sta accadendo la Giunta regionale”. L’esponente di maggioranza ‘scagiona’ ma solo in parte l’esecutivo Toma che ha nominato Giuseppe Santone al vertice di Molise Acque e che ha firmato assieme al resto del cda la contestata delibera che prevede l’aumento delle tariffe idriche.

“Tale questione – ha proposto Cefaratti – mette a repentaglio i bilanci dei Comuni, apre una problematica: come applicare questo aumento nei confronti degli utenti. Io ritengo che sia necessario anche un consulto con la Corte dei Conti per salvaguardare gli amministratori dovranno prendere una serie di atti che possono incidere sul bilancio comunale”. Il confronto che il presidente della Regione ha avviato con i sindaci, l’Egam e con la stessa Molise Acque è considerato tardivo: “Ad oggi non c’è chiarezza su quello che accadrà”, l’affondo finale del consigliere di Orgoglio Molise.

 

leggi anche
bicchiere d acqua
Contenziosi & tutela dei cittadini
Bollette più care, 66 Comuni vanno al Tar: contro Molise Acque tre ricorsi, due sono “maxi”
bicchiere d acqua
Bollette
Aumenti retroattivi sull’acqua: sindaci contrari. Si pensa a un ricorso collettivo
acqua guerra incontro sindaci Toma
Aumenti retroattivi
Guerra dell’acqua, sindaci e Molise Acque invitati a trovare una conciliazione. Ma è difficile
commenta