I 170 anni della polizia di stato

Aumentano i delitti in provincia di Campobasso. Picco di furti, crescono anche minacce e violenze

Il bilancio operativo della Polizia di Stato in provincia di campobasso nel periodo tra 1° aprile 2021 e 31marzo 2022

Anniversario della Polizia di Stato: a Campobasso le celebrazioni questa mattina sono iniziate con la deposizione di una corona per onorare i Caduti della polizia presso la lapide dedicata a Giulio Rivera, agente della scorta di Moro trucidato nelal strage di via Fani.

La cerimonia è proseguita presso l’Aula Magna del Convitto Nazionale “Mario Pagano” di Campobasso, dove, dopo la lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia sono stati illustrati i principali risultati raggiunti nell’ultimo anno.

E c’è un aumento del numero complessivo dei delitti, che passano da 4.327 a 5.323, con un incremento del 23%. La risposta non è mancata, tant’è che di pari passo all’aumento dei delitti è cresciuto anche il numero delle persone arrestate, che da 89 dell’anno precedente, sono state 133 con una percentuale del più 49.4%.

Anche le denunce in stato di libertà hanno fatto registrare un incremento pari al 37.8%, passando da 1.230 a 1.695 soggetti deferiti all’Autorità Giudiziaria. I reati che destano maggior allarme sociale nella provincia di Campobasso sono i furti, passati da 1182 a 1833. Di cui quelli in appartamento da 165 a 349.  Aumentano anche i furti di macchine da 349 a 549 e le rapine da 15 a 17.

Sono 163 i casi di lesioni dolose, il periodo precedente erano 123; mentre sale a 236 il numero del reato di minacce (206 l’anno prima). Resta uguale il numero di tentati omicidi: 2 fino a marzo 2021, 2 fino allo stesse mese del 2022. Scende a 5 il numero delle estorsioni, erano 18 e scende anche il numero dei reati in materia di stupefacenti: 26 a 27. Calo dei delitti informatici che da 23 dell’anno precedente sono passati a 7.

Per quanto riguarda la criminalità organizzata si consolidano i tentativi di gruppi di stampo mafioso provenienti dalla Campania e dall’alta Puglia, di estendere le loro attività in particolare nell’area matesina (Bojano) e sulla costa adriatica, con una recrudescenza del fenomeno nei a Termoli, Campomarino, Guglionesi, San Martino in Pensilis e Portocannone.

Ancora in auge il fenomeno dello spaccio di droga in provincia di Campobasso. Al riguardo sono state arrestate 33 persone, di cui 31 dalla Squadra Mobile. Mentre 34 sono state denunciate in stato di libertà. Sequestrati 235 grammi di cocaina, 367 di eroina, 300 di hashish e 305 di marijuana.

Anniversario Polizia
Anniversario Polizia
Anniversario Polizia
Anniversario Polizia

Rilevante anche l’attività condotta in merito ai casi di violenza domestica con l’attivazione di 131 procedure rientranti nel cosiddetto Codice Rosso, di cui 93 a firma della Squadra Mobile e 38 ad opera del Commissariato di di Termoli. Eseguite 9 misure cautelari di divieto di avvicinamento alla casa familiare.

Nell’ambito del bilancio annuale si è parlato anche dei reati commessi da minorenni, che a Campobasso, come nel resto d’Italia, ha registro allarmanti episodi di aggressione ad opera delle cosiddette baby gang. Nell’ultimo scorcio del 2021, infatti, la Squadra Mobile ha condotto un’operazione che ha portato alla denuncia di 11 minori campobassani, di età fra i 16 e 17 anni. Questi in zone precise della città e a scuola si sono resi autori di numerosi reati, tra cui associazione a delinquere, rissa, lesioni, violenza e minacce, percosse.

Nel periodo in esame, sempre nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, si è dimostrato ancora una volta di particolare efficacia l’utilizzo da parte dei cittadini dell’applicazione per smartphoneYouPol, app della Polizia di Stato che consente in tempo reale di inviare segnalazioni o trasmettere immagini relative alla consumazione di reati o a situazioni di pericolo, anche in forma anonima, alla Sala Operativa della Questura territorialmente competente. Nell’ultimo anno, sono pervenute alla Questura di Campobasso ben 237 segnalazioni tramite YouPol, tra le quali 13 sono riconducibili ad episodi di bullismo, 45 ad eventi connessi allo spaccio di stupefacenti e 7 inerenti ad episodi di violenza domestica.

Particolare attenzione è stata riservata anche alle misure  di prevenzione personali cosiddette ‘atipiche’, per contrastare forme di pericolosità sociale. Sono quindi stati adottati  3 Daspo urbani nei confronti di soggetti che turbato l’ordine e la sicurezza pubblica. Ma Daspo non sono mancati neanche nello sport.  Sette quelli emessi a carico di tifosi violenti.

Il Compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni per il Molise, invece, ha trattato 402 casi di reati informatici,  ha  monitorato 361 spazi virtuali, di cui 57 con contenuti illeciti. La Polizia Stradale ha denunciato 30 persone per vari violazioni al codice della strada. Ha effettuato, inoltre, 370 soccorsi stradali, ed elevato 4.607 multe per un totale di 343.129  euro.

 In occasione della cerimonia sono stati premiati che si sono particolarmente distinti: Angela Rosa Carmela Petrucci; Lucia D’Aveta;  Ivan Matteo; Mauro Calcutto;  Carlo Russo; Gianluca Romano;  Fabrizio Santella; Michele Grieco; Raffaele Caruso; Antonio D’Angelo; Tonia Mastalia;  Gianluigi Di Maio; Luigi Scirpoli.

Presente naturalmente anche il primo cittadino di Campobasso, Roberto Gravina che ha detto: “Quella che festeggiamo oggi è una ricorrenza importante che serve a tutta la comunità locale e nazionale per confrontarsi con la storia della Polizia di Stato che è indissolubilmente legata a quella della nostra nazione.  Gli anniversari sono occasioni utili a tracciare dei consuntivi, che nel caso della Polizia di Stato si basano su esperienze e competenze sviluppate nel corso di una storia lunghissima, ma rappresentano anche il momento per proiettarsi nel futuro partendo dai tanti risultati meritoriamente raggiunti e oggi illustrati”.

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