Zona disagiata di agnone

Digitalizzazione in medicina, attivato il teleconsulto cardiologico in Alto Molise. “Contiamo di estenderlo a tutta la regione”

Consegnati specifici palmari e device ai medici di medicina generale e al punto di Primo Soccorso del presidio ospedaliero di Agnone, grazie ai quali gli operatori potranno trasmettere in tempo reale gli esami svolti alla Unità Coronarica della Cardiologia dell'ospedale di Isernia, per le attività diagnostiche e di teleconsulto.

Per il momento il progetto è stato attivato nell’area dell’Alto Molise ma si spera – ed è intenzione dell’Asrem – estenderlo al resto del territorio regionale. Si tratta di un servizio di teleconsulto cardiologico ed è un progetto di digitalizzazione in sanità volto ad ottimizzare il percorso dei pazienti che necessitano di un esame elettrocardiografico.

È un primo importante passo nella prospettiva – che sarà sempre più realtà negli anni a venire – dell’innovazione tecnologica in medicina e “Regione Molise e Asrem potenziano così la tecnologia a disposizione degli utenti”.

Attivato da pochi giorni, il progetto di teleconsulto cardiologico consiste innanzitutto nella creazione di una specifica piattaforma informatica. In pratica ora, per i cittadini dell’area ricadente del Presidio Ospedaliero di Agnone, la novità è che si potrà gestire da remoto queste operazioni. Sono stati infatti consegnati specifici palmari e device ai Medici di Medicina Generale e al punto di Primo Soccorso del presidio ospedaliero di Agnone, attraverso i quali gli stessi sanitari potranno trasmettere in tempo reale gli esami svolti alla Unità Coronarica della Cardiologia dell’ospedale di Isernia, per le attività diagnostiche e di teleconsulto.

“Si è partiti dall’area dell’Alto Molise – così l’Asrem – anche in considerazione della particolarità del territorio (sappiamo difatti essere area geografica disagiata, ndr) ma si lavorerà per estendere l’innovazione su tutto il territorio regionale”.

“La tecnologia al servizio dei cittadini – commenta il Direttore Generale Oreste Florenzano – dimostra quanto di buono possiamo realizzare quando arrivano le risorse. Un ringraziamento particolare al Dr. Carlo Olivieri ed a tutti i componenti della Unità Coronarica della Cardiologia di Isernia, ai medici di Medicina Generale che hanno aderito alla iniziativa ed al personale del P.S. di Agnone, senza dimenticare il Servizio Informatico di Asrem che ha curato l’attivazione tecnica di tutto il sistema. Con questa metodologia trova una prima realizzazione l’integrazione tra Ospedale e Territorio che costituisce una dei campi di battaglia dove cerchiamo di profondere il nostro massimo impegno”.

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