Ancora una storia agghiacciante legata alle violenze sui più piccoli. Questa volta gli abusi sono stati commessi da una persona anziana e perfino invalida, una di quelle persone che per la società generalmente vanno a identificare la parte più debole, vulnerabile e bisognosa di protezione e assistenza.
Ma nel ribaltamento di ruoli può capitare, ed è capitato ieri a Termoli, che proprio un anziano con difficoltà a deambulare utilizzi questa posizione di debolezza per dare sfogo ai peggiori istinti ai danni di un bambino di circa 10 anni violentato mentre lo stava aiutando con una buona azione, ovvero portandogli la spesa a casa per dargli una mano.
Nell’attesa della convalida dell’arresto per violenza sessuale su minori l’uomo si trova ai domiciliari. Sono stati i carabinieri del Nucleo operativo di Termoli coordinati dal Procuratore di Larino Isabella Ginefra, che ha seguito personalmente il caso, a individuare l’uomo nel quartiere di residenza (che omettiamo a tutela del minore) subito dopo i fatti, che si sono svolti ieri pomeriggio. Il piccolo ha raccontato tutto ai genitori, traumatizzato e sconcertato per quanto accaduto nella abitazione dell’anziano poco prima. Un racconto tra le lacrime e sotto choc, che ha spinto la mamma ad allertare subito il 112 richiedendo l’intervento dei carabinieri.
La Procura di Larino ha attivato senza esitazione gli accertamenti info-investigativi e poco dopo, al termine di una indagine tempestiva, il presunto stupratore è stato identificato e fermato per violenza sessuale su minore.
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