Isernia

Si finge povera per spillare 10mila euro ad anziano, truffatrice incastrata. Preso anche ladro di oro

Si sono concluse le indagini dei Carabinieri di Isernia che sono riusciti a risalire a coloro che sono considerati gli autori di furti e truffe messi a segno nella provincia pentra. Tra questi c’è la donna straniera ritenuta responsabile di una truffa ai danni di un anziano e che, secondo le ricostruzioni degli uomini dell’Arma, aveva adescato l’uomo facendogli credere di vivere in uno stato di indigenza e bisogno. In questo modo, era riuscita ad ottenere da lui più versamenti di denaro su piattaforme informatiche: in totale, la signora aveva spillato all’uomo una somma di circa 10mila euro.

I militari hanno acciuffato e denunciato anche colui che è considerato l’autore di un furto commesso in un negozio di Isernia: il giovane aveva rubato monili in oro per un valore di diverse centinaia di euro. I carabinieri sono riusciti a riconoscerlo grazie alle immagini registrate dalla videosorveglianza di un’abitazione vicina e che mostravano il ragazzo mentre forzava la porta di accesso del locale. Parte della refurtiva è stata successivamente ritrovata e restituita al legittimo proprietario.

Sempre a Isernia è stata identificata la donna di 60 anni che, stando alle indagini dei carabinieri, aveva rubato un telefonino nel bagno di un esercizio pubblico del centro. La 60enne aveva agito approfittando della distrazione della sua vittima che in quel momento si stava lavando le mani: le ha sfilato il telefono della borsa e poi si è allontanata dalla toilette. Il suo comportamento non è sfuggito alle telecamere interne dell’attività che hanno consentito di risalire alla signora riconosciuta anche dalla proprietaria del cellulare.

Due tentativi di furto sono stati invece sventati a Carpinone e a Frosolone. Nel primo caso, il colpo è fallito grazie all’allarme lanciato da un vicino di casa. I carabinieri sono risaliti all’identità del presunto responsabile del quale è stata accertata la sua presenza in quel luogo ed in quel momento mediante accertamenti tecnici.

A Frosolone sono stati individuati i due ladri che si erano introdotti in un’abitazione del centro storico forzando la porta di ingresso. E’ stato possibile perchè uno dei due ha smarrito il telefono cellulare e una carta poste pay. In questo modo, è stato possibile risalire a uno dei due autori del furto, fra l’altro andato male: dalla casa non è stato portato via niente.

“I procedimenti – informano dall’Arma – sono tutti nella fase delle indagini preliminari”.

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