Isernia

In carcere il pusher che spacciava ai minori: incontrava di nascosto la fidanzata

I Carabinieri di Isernia hanno eseguito la misura cautelare: il ragazzo era ai domiciliari ma ha vìolato i divieti disposti dal giudice per le indagini preliminari

E’ finito in carcere il giovane arrestato a Isernia perchè spacciava anche ai ragazzini: la sua posizione si è aggravata dopo aver violato le prescrizioni disposte dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale pentro. Il pusher era ai domiciliari dallo scorso novembre perchè era stato colto in flagranza di reato mentre vendeva sostanze stupefacenti ad alcuni minori in una zona appartata della città. Nonostante avesse cercato di allontanarsi, non era riuscito a sottrarsi al controllo dei Carabinieri che da tempo lo tenevano d’occhio per i suoi atteggiamenti sospetti.

Il giovane spacciatore stava quindi scontando i domiciliari ma comunque continuava a incontrare altre persone o di riceverle a casa anche se era stato vietato da giudice. In particolare, nell’abitazione in cui stava scontando la pena, aveva visto più volte e di nascosto la fidanzata, considerata sua complice per i reati di cui deve rispondere.

I Carabinieri se ne sono accorti in occasione dei controlli svolti quotidianamente, sia di giorno che di notte. Hanno quindi documentato tutte le violazioni alla Procura della Repubblica di Isernia, successivamente il pubblico ministero titolare delle indagini ha avanzato al gip la specifica richiesta di aggravare la misura cautelare applicata. Richiesta accolta dal gip che ha stabilito la custodia cautelare in carcere per il giovane isernino. La misura cautelare è stata eseguita ieri dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile  di Isernia. 

“Il procedimento – riferiscono gli inquirenti – si trova nella fase delle indagini preliminari ed il presunto responsabile potrà prospettare le proprie tesi difensive ai sensi del codice di procedura penale”.

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