Disfatta allo zaccheria

I Lupi sognano, poi vengono presi a sberle dal Foggia: 5-2. Salvezza matematica rimandata

I rossoblù recuperano l'iniziale svantaggio e poi passano in vantaggio alla fine del primo tempo. Figuraccia nella ripresa: il Foggia dilaga e vince nettamente. La salvezza matematica è rinviata: mercoledì prossimo i Lupi tornano in campo contro il Picerno

Il Campobasso sogna l’impresa come già successo a Bari. Tuttavia, dopo un primo tempo brillante, nella ripresa diventa il sacco da box del ‘pugile’ Foggia: la squadra di mister Zeman non solo vince 5-2, ma prende a sberle i Lupi giunti allo stadio ‘Zaccheria’ per  ottenere la salvezza matematica in Lega Pro.

L’undici di mister Cudini gioca un primo tempo stellare seppur iniziato subito in salita. I Lupi beccano gol dopo tre giri di lancette: incomprensione tra Pace e Raccichini, Merola si inserisce e sigla il vantaggio del Foggia. E’ il solito copione dei rossoblù che spesso subiscono gol in avvio di gara.

Rossoneri aggressivi, sbagliano altre due occasioni: Raccichini non si fa trovare impreparato su Rocca (7′), mentre è troppo alta la sforbiciata di Curcio (8′). Il Campobasso cambia passo dal 13′: Pace potrebbe far male, Dalmasso esce. Poi è Menna a rendersi pericoloso su calcio d’angolo (17′). Un minuto dopo il Lupo azzanna con capitan Bontà, implacabile di testa. E’ 1-1. Tutto da rifare.

Minuto 24, si scalda il clima allo ‘Zaccheria‘: Petermann resta a terra dopo aver subito un fallo. Gli ospiti continuano l’azione con Tenkorang che a tu per tu con Dalmasso preferisce servire Rossetti che ‘cicca’ clamorosamente il pallone. Nonostante l’errore e la posizione di fuorigioco segnalata dall’assistente, i locali protestano contro la formazione ospite per aver dimostrato scarso fair play: con Petermann a terra – secondo i foggiani – gli avversari avrebbero dovuto tirare il pallone fuori dal rettangolo di gioco.

I ragazzi di mister Zeman continuano a spingere, la difesa rossoblù tiene. Prima dell’intervallo il colpo di scena che stravolge il copione della sfida: Lupi in avanti, Rossetti riceve palla da Candellori e con un tiro a giro realizza la bellissima rete dell’1-2. Esplode la gioia dei rossoblù in campo e fuori. Ma la gioia dura il tempo del thè negli spogliatoi.

Riprendono le ostilità, nuovo errore della difesa rossoblù che lascia colpevolmente solo Merola. L’attaccante di casa è implacabile: 2-2. Sono trascorsi 40 secondi, la squadra di casa pareggia i conti. E’ il preludio dell’assoluto dominio del Foggia.

Poco dopo attimi di apprensione per un infortunio a Dalmazzi che stringe i denti e resta in campo. Intanto, dopo aver sprecato due occasioni, il Foggia ribalta il risultato: angolo di Di Paolantonio, calcia Ferrante. Sciacca si avventa sulla respinta di Raccichini e realizza il 3-2. 

Nel frattempo Cudini aveva inserito Emmausso al posto di Rossetti. Entrano anche Bolsius e Vanzan che rilevano Liguori e Persia, mentre i padroni di casa sbagliano per fortuna dei Lupi il quarto gol con Ferrante. Sempre quest’ultimo e il compagno Curcio sciupano altre due  palle gol: i rossoneri sono indiavolati e ‘schiacciano’ la formazione molisana che non riesce a ritrovarsi. Entra anche l’ex di turno Merkaj, mentre all’82’ Ferrante lambisce il palo con un tiro a giro che per pochi centimetri non finisce alle spalle di Raccichini. Altro tentativo di Ferrante all’83’, è un monologo rossonero. In questo secondo tempo è invece vuota la casella relativa alle occasioni del Campobasso. La prima palla gol degli ospiti all’85’: Bolsius ispira, Tenkorang si inserisce ma non è preciso ad un passo dalla porta. 

Il disastroso secondo tempo dei Lupi non è finito qui: diagonale di Garofalo, papera di Raccichini e palla in fondo al sacco. E’ la rete del 4-2. Sul finale arriva anche il quinto gol del Foggia: realizza Curcio negli ultimi secondi del tempo di recupero. La formazione di Zeman centra la quarta vittoria di fila, per i Lupi una figuraccia da dimenticare in fretta: mercoledì si torna in campo per il recupero contro il Picerno.

IL TABELLINO

FOGGIA: Dalmasso; Rizzo (46’ Martino), Sciacca, Di Pasquale, Garattoni (46’ Nicolao); Rocca (46’ Garofalo), Petermann, Di Paolantonio (82’ Gallo); Ferrante, Curcio, Merola (82’ Turchetta).
ALL.: Zdenek Zeman
CAMPOBASSO: Raccichini; Fabriani (78’ Sbardella), Menna, Dalmazzi, Pace (78’ Merkaj); Tenkorang, Persia (70’ Vanzan), Bontà; Candellori; Liguori (70’ Bolsius), Rossetti (61’ Emmausso).
ALL.: Mirko Cudini
ARBITRO: Andrea Ancora di Roma 1.
Assistenti: Regattieri di Finale Emilia e Iacovacci di Latina. Quarto ufficiale Maranesi di Ciampino.
MARCATORI: 3’ e 46’ Merola, 18’ Bontà (C), 45’ Rossetti (C), 64’ Sciacca, 87’ Garofalo, 95’ Curcio.
Note: ammoniti Di Pasquale (F). Presenti circa 5mila spettatori di cui 400 da Campobasso.

(foto pagina Facebook Calcio Foggia 1920)

 

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