Campobasso: scuole all'avanguardia

Gli studenti del “Pertini” in Grecia parlano di energia pulita e si confrontano in inglese

Un viaggio in Grecia per parlare di mobilità europea e sostenibilità ambientale. E’ quello affrontato dagli studenti dell’istituto “Sandro Pertini” di Campobasso.

L’evento rientra nel progetto Erasmus+ “Catch the European Sun”. E i ragazzi molisani protagonisti del meeting internazionale nella città di Chiana (Creta),  si sono ritrovati all’appuntamento incentrato sulla realizzazione di un orologio solare. Ancora una volta, dunque, la scuola diretta dal professore Umberto Di Lallo si conferma un Istituto attento alle buone pratiche e alla sostenibilità, impegnato nella sensibilizzazione dei giovani  sull’importanza dell’utilizzo delle fonti rinnovabili, delle energie pulite e della  salvaguardia ambientale.

Il progetto è basato sullo scambio di buone pratiche tra cinque Paesi nell’ambito della tutela ambientale e dell’educazione dei giovani all’utilizzo delle fonti rinnovabili, con  la realizzazione di prodotti ad energia solare. Il punto cardine di “Catch the European Sun” consiste nella realizzazione di prodotti alimentati ad energia solare.

 I sette studenti delle classi 4C e 4F del Biotecnologico (Erika Bozza,  Giancarlo Chiovitti, Camilla Germanese, Vanessa Germanese, Fabiana Molinaro, Fabiana Rico e Andrea Valente), accompagnati dalle docenti Lorena Buonaccorsi,  Annarita Durante e Maria Martino, hanno avuto modo di confrontarsi attivamente in  lingua inglese con i loro pari, provenienti da Porto (Portogallo), Akhisar (Turchia) e Poznan (Polonia), tutti ospitati dalla scuola locale, il Liceo di Kolymvari in Chania.

Studenti Pertini in Grecia

Le uscite didattiche sul territorio hanno consentito a tutti una “full immersion” nella  cultura greca, tra passato, presente e futuro. Presso la Technical University of Chania il gruppo molisano è stato destinatario di una lezione ad hoc sulla realizzazione pratica di un’automobile a emissioni zero.

 Le città marine di Chania e Rethymno, con i bei porti veneziani, hanno rappresentato  la cornice storico-ambientale a testimonianza dell’incontro tra diverse culture. Il parco botanico di Chania, con la sua sorprendente biodiversità, ha permesso un rilassante connubio dei partecipanti con una natura incontaminata. La spiaggia di Elafonisi ha incantato tutti con la sua sabbia rosa e il suo aspetto selvaggio. La visita alla città di  Atene ha suggellato una settimana di momenti indimenticabili di confronto, crescita e  condivisione.

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