L’ultimo furto di automobile è avvenuto pochi giorni fa intorno alle 13 a danno di una anziana signora. I ladri le hanno portato via la sua 500 L ma non è il primo caso di questo genere che accade nel parcheggio – libero e gratuito – all’inizio di viale Trieste, pieno centro di Termoli.
I residenti della zona si dicono molto preoccupati. “Ogni mattina mi sveglio e non so se ritroverò la mia macchina lì dove l’ho posteggiata – ci spiega un trentenne termolese che abita in via Abruzzi, a pochi passi da lì -. Solo al mio coinquilino dal 2020 (anno in cui si è trasferito qui, ndr) i tentativi di furto dell’auto (una Golf, ndr) subìti sono stati due”.
La prima volta è successo poco distante dal parcheggio in questione, precisamente nei pressi della Banca Popolare di Bari di via Dante dove peraltro, pochi giorni fa, c’è stata una rapina all’orario di chiusura pomeridiana il cui responsabile è riuscito a fuggire. Il giovane ha ritrovato la portiera scassinata, evidente segno di effrazione, e la centralina manomessa. “Ma l’auto ha il sistema block shaft e pertanto non sono riusciti a rubarla”. Sono seguite le denunce dell’accaduto alla Polizia e l’auto è stata diversi giorni fuori uso perchè in riparazione dal carrozziere.
Inoltre, continua il ragazzo, “da un po’ notiamo atteggiamenti poco decorosi, in particolare la notte. Il parcheggio, quando cala il sole, è completamente al buio e non ci sono telecamere per la videosorveglianza. Ma anche di giorno c’è qualcuno che prova ad aprire tutte le auto parcheggiate e se ha la ‘fortuna’ di trovarne qualcuna aperta ruba ciò che vi trova all’interno.
Eppure – la considerazione – è un posto dove molti lasciano l’auto anche per giorni, vista la vicinanza con la stazione. Forse andrebbe maggiormente tutelato”.
L’ultimo furto è avvenuto in pieno giorno. Una situazione che desta sconcerto e allarme. Verosimile che dietro questi furti ci sia un’organizzazione che fa riferimento con tutta probabilità a bande criminali della provincia di Foggia e in particolare dell’area di Cerignola, secondo quanto indicato recentemente proprio a Primonumero dal Procuratore di Foggia Antonio Laronga.
In particolare queste bande sono specializzate in furti di auto e nella successiva ricettazione sia dell’intero mezzo che, in alternativa, dei pezzi di ricambio che nell’arco di poche ore dal furto finiscono sul mercato nero, sul web o addirittura sul dark web.
commenta