La quattordicesima giornata del girone di ritorno finisce con un incredibile happy end per il Campobasso che con un gol per tempo piega l’ostico Latina allo stadio di contrada Selvapiana e mette una seria ipoteca sulla salvezza diretta in Lega Pro.
Prima dell’inizio dell’incontro la società premia il capitano Francesco Bontà per la centesima presenza in rossoblù.
C’è una novità nell’undici scelto da mister Cudini: sin dal primo minuto è schierato Bolsius, l’attaccante olandese acquistato durante la campagna invernale. Completano l’attacco Rossetti e il peperino Liguori. Per il resto il tecnico rossoblu si affida a Raccichini tra i pali; Fabriani, Menna, Dalmazi e Vanzan in difesa, a centrocampo Candellori, Persia e Bontà.
Pronti via, dopo due giri di lancette primo spavento per i Lupi: Jefferson, ben piazzato davanti a Raccichini, non arriva per un soffio sul cross di Esposito. Punge poco in attacco il Campobasso in questa prima fase della partita. I locali pareggiano il conto delle occasioni con Vanzan al 17′. Intorno alla mezz’ora il difensore rossoblù si incunea nelle maglie difensive laziali, mette al centro un rasoterra pericoloso, ma interviene il portiere del Latina. Al 37′ i circa mille tifosi rossoblù presenti a Selvapiana trattengono il fiato: la rovesciata di Sane finisce al lato di pochissimo. Il risultato però si sblocca a favore dei padroni di casa al minuto 44: tiro di Rossetti, il portiere del Latina respinge con i pugni. Si avventa Persia che dal limite dell’area scaglia una sassata che si insacca alle spalle di Cardinali. Campobasso in vantaggio per 1 a 0.
Poco prima del duplice fischio, il numero uno ospite è chiamato di nuovo agli straordinari, questa volta da Fabriani. Altra occasione per i locali che provano a legittimare il vantaggio: cross di Bontà, impreciso il colpo di testa di Rossetti, oggi poco incisivo.
Campobasso subito aggressivo nella ripresa: i locali vogliono portarsi a distanza di sicurezza. Liguori con una bella rovesciata sfiora il raddoppio. Ma il gol è nell’aria. Il giovane attaccante rossoblù serve Bolsius che ben piazzato in area firma il 2 a 0 al 52′ . Esplode la gioia dei supporters locali, esulta anche l’attaccante olandese per il primo gol con la maglia del Campobasso. A questo punto il tecnico del Latina di Donato inserisce di Livio, figlio dell’ex storico giocatore della Juventus, il ‘soldatino’ Angelo Di Livio. Cudini risponde con Emmaus e Mercaj che rilevano rispettivamente Bolsius e Liguori.
L’attaccante di Napoli, rientrato dopo un lungo infortunio alla spalla, prova subito a farsi vedere ma spreca tre clamorose occasioni, mentre il Latina non si arrende e prova a riaprire il match ma Raccichini chiude la saracinesca.
Tensione nel finale: in campo si accende un mezzo parapiglia dopo un brutto fallo su Vanzan.
Recupero effervescente, i Lupi potrebbero approfittare dei ampi spazi lasciati dagli avversari e rendere più consistente il doppio vantaggio con Tenkorang e Nacci, entrambi da poco entrati in campo.
Al triplice fischio è festa in campo e sugli spalti, il cammino verso la salvezza è in discesa. Mercoledì il Campobasso tornerà in campo per disputare il recupero contro la Turris, gara rinviata 3 settimane fa dopo i primi 45 minuti di gioco per neve. Gli ospiti erano in vantaggio per 2-1. Sul recupero c’è l’incognita Covid: oggi nel sodalizio campano sono stati riscontrati cinque positività.
IL TABELLINO
CAMPOBASSO: Raccichini; Fabriani, Menna, Dalmazzi, Vanzan; Candellori (90’ Nacci), Persia (90’ Sbardella), Bontà; Liguori (65’ Merkaj), Rossetti (79’ Tenkorang), Bolsius (65’ Emmausso).
ALL.: Cudini
LATINA: Cardinali; De Santis, Esposito, Giorgini (52’ Sarzi Puttini); Ercolano (79’ Mascia), Barberini (52’ Di Livio), Amadio, Tessitore, Carissoni; Sane (59’ Rosseti), Jefferson (52’ Carletti).
ALL.: Di Donato
ARBITRO: Bonacina di Bergamo.
Assistenti: Salvalaglio di Legnano e Colaianni di Bari. Quarto ufficiale Bonci di Pesaro.
MARCATORI: 43’ Persia, 51’ Bolsius.
Note: ammoniti Giorgini, Rosseti (L). Presenti circa 1400 spettatori di cui una cinquantina da Latina.
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