Per il Tar Molise la rimozione del dottor Dentizzi dal suo incarico alla Casa di riposo Don Carlo Pistilli di Campobasso, eseguita con decreto sindacale dal primo cittadino Roberto Gravina, è legittima.
Il Tribunale Amministrativo si è pronunciato nelle scorse ore sul ricorso che nei mesi scorsi era proposto dal noto medico geriatra che aveva deciso di diffidare il Comune di Campobasso affinché provvedesse, anche in autotutela, alla revoca dell’atto di rimozione dall’incarico di rappresentante del Comune in seno al Consiglio di amministrazione della Asp “Don Carlo Pistilli”.
I giudici invece hanno accolto le ragioni di Palazzo San Giorgio confermando che non ci sono ragioni di urgenza per sospendere il decreto sindacale con il quale si è rimosso dal suo incarico il dottor Dentizzi.
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Il decreto sindacale risulta, pertanto, seppur ad un esame sommario tipico della fase cautelare voluta dal ricorrente, privo di elementi tali da far ritenere che la revoca dall’incarico fiduciario del dottor Dentizzi fosse illegittima o tale da procurare all’interessato e alla Casa di Roposo, danni gravi e irreparabili.
A questo punto l’Amministrazione comunale fa sapere che “si riserva di agire speditamente per arrivare alla nomina di un nuovo Consiglio di Amministrazione capace di rimettere al centro i soli interessi degli ospiti, con una gestione attenta e sensibile”.
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