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Capitan Bontà evita la sconfitta, il Campobasso strappa un grande pari a Catania fotogallery

Allo stadio Massimino finisce 1-1 la sfida contro gli etnei. Male il primo tempo dei Lupi che si riscattano nella ripresa e acciuffano un punto fondamentale per la classifica. Ultimi minuti al cardiopalma: il Campobasso resta in inferiorità numerica per l'espulsione di Pace

Francesco Bontà, capitano dei Lupi e fresco dei festeggiamenti per la centesima presenza con la maglia rossoblù, è l’uomo che evita la capitolazione dei Lupi a Catania. Dopo un primo tempo da dimenticare, i molisani si riscattano nella ripresa, quando riescono a siglare la rete che consentirà loro di portare a casa un punto prezioso in chiave salvezza. Un risultato ancora più importante se si considera che il Campobasso ha giocato in inferiorità numerica l’ultima fase, quella più calda, della gara.

Catania Campobasso

E’ un’altra serata emozionante per i circa 70 tifosi partiti dal Molise per raggiungere lo stadio Massimino. Tutto pur di sostenere i Lupi in questa tredicesima giornata del girone di ritorno e nella difficile sfida contro la formazione etnea che sta vivendo una stagione travagliata dal punto di vista societario.

Mister Cudini schiera il classico 4-3-3: in porta Raccichini, difesa composta da Fabriani, Menna, Dalmazzi e Pace. A centrocampo Tenkorang, Bontà e Persia, in attacco Rossetti, Liguori e Candellori.

Pronti, via. I rossoblù vengono puniti alla prima grossa disattenzione a centrocampo: Tenkorang decide di servire per le vie orizzontali un compagno. Il tiro non è preciso e diventa un ‘regalo’ per l’attaccante di casa Russini che lesto si avventa sulla palla e infine la deposita in fondo al sacco. E’ l’1-0 dei siciliani: risultato sbloccato dopo tre giri di lancette. La risposta del Campobasso all’8′ con il velenoso tiro di Rossetti, mentre la difesa rossoblù continua a traballare pericolosamente e rischia di subire il secondo gol da Russini e Albertini poco prima del quarto d’ora.

Molto confusa la reazione degli ospiti: l’unica azione degna di nota è la punizione di Rossetti (24′) che finisce troppo alta per impensierire il portiere Sala. Anzi, al 42′ Raccichini esce su Moro ed evita il raddoppio prima della pausa.

E’ un Campobasso molto più concreto e determinato quello che scende in campo nel secondo tempo. Di marca rossoblù la prima occasione della ripresa: tiro poco alto di Liguori (48′). Ma due minuti cambiano gli equilibri del match: il pallone calciato da Rossetti quasi dal limite dell’area carambola su Bontà dopo una deviazione di un difensore di casa. Il capitano rossoblù insacca a tu per tu davanti al portiere Sala (1-1). 

Catania Campobasso

Proteste del Catania poco prima del 70′ per un presunto fallo in area su Rosaia, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per assegnare il calcio di rigore. Poi i Lupi devono stringere i denti quando restano in dieci per l’espulsione di Pace (76′) per doppia ammonizione.

Nel frattempo, superato lo shock per il pareggio ospite e agevolati dalla superiorità numerica, gli etnei iniziano a spingere alla ricerca del gol: per fortuna dei Lupi è poco preciso Albertini (81′). Brividi per i rossoblù all’85’ quando, davanti a Raccichini, Russotto spedisce incredibilmente fuori. Tensione alle stelle in campo.

Dopo quattro minuti di recupero, la squadra di Cudini esulta: il pareggio al Massimino vale quasi una vittoria.

Domenica prossima, 20 marzo, il Campobasso ospiterà il Latina alle 14.30.

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