Sono terminati in serata i lavori di riparazione sull’acquedotto Molisano Centrale che domenica pomeriggio ha subito una rottura a causa di una frana che si è verificata in località Latomanno a Morrone del Sannio.
L’intervento si sarebbe dovuto concludere nel tardo pomeriggio ma a causa del maltempo ci sono stati prevedibili ritardi nelle operazioni di saldatura della grossa tubazione. Molise Acque ha fatto sapere che il guasto è stato risolto attorno alle 21,30 di stasera 28 febbraio. Nell’arco della notte l’acqua tornerà regolare nei paesi.
Tuttavia la mancanza di flusso idrico in arrivo dall’acquedotto che trasporta la risorsa idrica dalle pendici del Matese fino alla costa ha indotto due comuni del basso Molise a chiudere l’erogazione di acqua nelle case in queste ore.
Il primo era stato il comune di San Martino in Pensilis che già dalle 15 di lunedì 28 febbraio ha dovuto sospendere il flusso idrico a causa della poca acqua rimasta in serbatoio. Stesso discorso per Montenero di Bisaccia dove la chiusura è prevista dalle 21 di questa sera con l’obiettivo di riempire il serbatoio nelle ore notturne così da avere acqua al mattino.
Un terzo comune, vale a dire Campomarino, ha avvisato la popolazione che è in corso una riduzione del flusso idrico, invitando a usare l’acqua con parsimonia e soltanto per lo stretto necessario.
A Ururi invece chiusa una scuola. “Considerata la sospensione del flusso idrico nella giornata di oggi, per garantire le normali pratiche di pulizia degli ambienti scolastici – si legge sulla pagina Facebook del Comune -, il plesso di viale Dante che attualmente ospita le classi della primaria e della Secondaria di primo grado, resterà chiuso. La scuola dell’Infanzia e la classe della Primaria, che attualmente svolge l’attività didattica nel plesso dell’infanzia, svolgeranno regolarmente l’attività didattica.
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