Un arresto, 3 denunce e 18 perquisizioni. Sono i numeri di una vasta operazione antidroga realizzata nella prima mattinata di giovedì 3 febbraio dai Carabinieri della compagnia di Termoli, coadiuvati in fase esecutiva anche dai militari del comando provinciale di Campobasso e delle compagnie di San Severo, Sassuolo e Monopoli, oltre che da personale del nucleo cinofili di Chieti e del nucleo elicotteri di Pescara.
È stato infatti impiegato anche un velivolo per il controllo aereo del territorio nel corso dell’operazione coordinata dalla Procura di Larino che ha portato all’arresto in flagranza dei reati di detenzione per spaccio di stupefacenti e detenzione abusiva di armi di un 20enne di San Martino in Pensilis con precedenti di polizia alle spalle.
Il giovane, durante la perquisizione, effettuata nella sua abitazione, è stato trovato con 88,5 grammi di hashish e una pistola ad aria compressa sprovvista di marca e matricola detenuta illegalmente. Il ragazzo è stato poi trasferito nella propria abitazione agli arresti domiciliari.
Nella stessa operazione sono stati denunciati tre giovani di Campomarino, sempre per detenzione di droga ai fini di spaccio. Si tratta di un 26enne con precedenti di polizia, al quale sono stati trovati 2,1 grammi di hashish e 2,5 grammi di marijuana, poi un 22enne anch’egli già noto alle forze dell’ordine, che aveva con sé 6 grammi di cocaina e infine un 23enne incensurato che aveva in casa 5 grammi di hashish.
Inoltre i carabinieri hanno denunciato alla prefettura di Campobasso come assuntore di droga un 26enne di Campomarino che aveva con sé 0,2 grammi di hashish per uso personale. Tutte le sostanze stupefacenti e l’arma sono state sequestrate per ulteriori esami di laboratorio e per il deposito al competente ufficio corpi di reato e/o della distruzione.
L’operazione di polizia giudiziaria di giovedì scorso con l’esecuzione di 18 decreti di perquisizione nasce da un’altra attività di indagine svolta tra il maggio 2019 e il maggio 2021 dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Termoli sotto la direzione della stessa Procura che aveva permesso, tra le altre cose, di sequestrare due plichi postali con mittente ignoto che contenevano 10 grammi di marijuana ciascuno, destinati a uno dei giovani denunciati adesso.
Nel blitz delle scorse ore è stato decisivo anche l’apporto dei cani addestrati per cercare sostanze stupefacenti e sostanze psicotrope, vale a dire il pastore tedesco Bagheera e il pastore belga Axel, forniti dal nucleo Carabinieri cinofili di Chieti.
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