Viabilità

Lavori di messa in sicurezza sulla Sp 78, si parte. Entro un anno la consegna

Prenderanno il via nei prossimi giorni i lavori di messa in sicurezza dei ponti sulla SP78, arteria che interessa in particolare la viabilità dei territori di Montefalcone nel Sannio, Acquaviva Collecroce, San Felice del Molise e Castelmauro, collegandoli alla Trignina

Il Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti, ha incontrato questa mattina, martedì 22 febbraio, i sindaci di Montefalcone nel Sannio, Acquaviva Collecroce, San Felice del Molise e Castelmauro, per pianificare la consegna dei lavori appaltati sulla SP 78, aggiudicati – come vi avevamo già dato conto – dall’Impresa Encema di Macchia d’Isernia.

Aggiudicati i lavori per sistemare la strada provinciale 78 e cinque ponti

Il finanziamento è stato di 2.300.000 euro di Fondi FSC 2014/2020, l’importo a base d’asta di poco più di 1.600.000.

I lavori inizieranno nei prossimi giorni e, da quel momento, l’azienda molisana avrà un anno di tempo per completare l’opera.

La SP78 è una strada a servizio dei territori di Montefalcone nel Sannio, Acquaviva Collecroce, San Felice del Molise e Castelmauro, di collegamento tra la Fondovalle Trignina e la SS157 (quest’ultima, in sostanza, la dorsale mediana tra la Fondovalle del Biferno e la Fondovalle Trignina).

I lavori consisteranno nella messa in sicurezza dei ponti, oltre a una serie di altri interventi manutentivi.

Man mano che si pianificherà l’avanzamento dei lavori – spiegano dalla Provincia di Campobasso – saranno assunti provvedimenti limitativi del traffico, al fine di consentire agli operai di procedere con gli interventi.

“Il ringraziamento va alla struttura tecnica della Provincia di Campobasso – ha affermato il Presidente Francesco Roberti –. Più volte ho sottolineato come l’ente di Palazzo Magno sia dotato di validi professionisti, grazie ai quali la Provincia sta risolvendo una serie di annose questioni, aperte da troppi anni.

Con la SP78 andremo a risolvere i problemi di viabilità di una delle aree interne del territorio provinciale – ha proseguito Roberti –. Una questione su cui sono state diverse le amministrazioni comunali delle aree interessate a chiedere risposte alla Provincia di Campobasso. Siamo soddisfatti di questo primo e concreto passo. Con i primi cittadini incontrati c’è stata piena sintonia, perché l’obiettivo di tutti noi che lavoriamo a stretto contatto col territorio resta quello di migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini”.

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