Verso le batterie elettriche

Gigafactory, anche ministro Cingolani conferma: “Si farà a Termoli, accordo è questione di settimane”

Le parole del ministro per la Transizione Ecologica confermano: "l'accordo tra Stellantis, il Ministero dello Sviluppo Economico e il mio Ministero è in dirittura d'arrivo, ormai la gigafactory si farà a Termoli". Intanto è stato annunciato oggi che Tavares, Ad del gruppo, presenterà il piano strategico a lungo termine il 1 marzo

È stata accolta con un sospiro di sollievo generale la dichiarazione del ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani che in una intervista al Corriere della Sera ha affermato che “l’accordo tra Stellantis, il Ministero dello Sviluppo Economico e il mio Ministero è in dirittura d’arrivo, ormai la gigafactory si farà a Termoli. Credo – ha aggiunto il ministro – che la cosa avverrà nelle prossime settimane”.

Parole che seguono le conferme arrivate nell’ultimo periodo anche da Giancarlo Giorgetti, ministro dello Sviluppo economico, e che preparano il terreno alla presentazione del piano industriale che Stellantis presenterà a breve. In particolare il 23 febbraio, come annunciato proprio oggi, verranno pubblicati i risultati per l’intero 2021 e martedì 1 marzo 2022 l’Amministratore Delegato Carlos Tavares presenterà il piano strategico a lungo termine di Stellantis per definire ulteriormente come la Società intende guidare il modo in cui il mondo si muove.

Piano nel quale dovrebbero essere indicati anche salvaguardia dei livelli occupazionali, eventuali nuove assunzioni e tempistica dell’investimento da 2,5 miliardi sullo stabilimento metalmeccanico di Rivolta del Re, all’interno dell’area consortile.

Giorgetti sulla Gigafactory a Termoli al Corriere della Sera: “La firma è questione di giorni”

 

Intanto sono stati richiamati 100 operai attualmente in cassa integrazione e 100 trasfertisti da Pratola Serra per la produzione dei buoni nuovi propulsori 1500 Firefly montati sull’Alfa Romeo Tonale, che saranno assemblati proprio a Termoli. La conferma da Francesco Guida della Uilm: “Ci sarà una produzione per il suv Tonale e per avere delle scorte si farà una produzione straordinaria per il magazzino”. In considerazione dell’attuale richiesta di mercato oltre i 12 turni “verrà richiesto su base volontaria anche il presidio di un mini turno notturno”.

 

Resta confermata in via cautelativa la cassa integrazione per gli addetti all’unità cambio dal 21 al 27 marzo e per gli addetti e collegati ai motori file dal 14 al 27 marzo. “Una richiesta – spiega Uilm – dovuta alla contrazione delle commesse da parte della delle carrozzerie, condizionate dalle problematiche di fornitura di componenti elettronici”.

leggi anche
Fiat stellantis stabilimento fabbrica
Pagamento ad aprile
450 euro in più di premio produzione per i lavoratori Stellantis: “Ottimo segnale per il futuro”
stellantis presentazione piano industriale
Il futuro di termoli
Gigafactory, c’è ancora da attendere. Nessun annuncio ufficiale ma la firma sembra imminente
commenta