Castropignano

Droga e bullismo, i Carabinieri incontrano gli alunni dell’istituto ‘Cirese’

Si è svolto all’istituto comprensivo ‘Cirese’ l’ultimo incontro organizzato dall’Arma nell’ambito del progetto ‘Cultura della legalità‘, iniziativa che punta a sviluppare e rafforzare nelle coscienze dei più giovani il rispetto dell’altro, delle regole e delle leggi. Venerdì mattina, nell’ambito delle direttive del Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso, ‘in cattedra’ i carabinieri di Castropignano.

Diversi gli argomenti affrontati, come l’abuso di alcol e sostanze stupefacenti. Particolare attenzione al ‘bullismo’ e al ‘cyberbullismo’, due fenomeni che sono aumentati negli ultimi anni, soprattutto tra i più giovani e alla luce del maggiore utilizzo di strumenti tecnologici  e alla diffusione dei social network. La lezione ha riguardato anche le norme che regolano la circolazione stradale e la guida di veicoli, senza tralasciare un cenno particolare alla violenza di genere, di cui è stato tratteggiato il significato ed i profili delle vittime. In tale solco, il comune denominatore è stata l’importanza del sostegno e dell’aiuto al compagno in difficoltà che sarà il proprio prossimo nella società futura, ove, causa ritmi frenetici e un’assottigliata linea di valori, rischierebbe di essere fagocitato solo perché più debole.

carabinieri alunni castropignano

Gli incontri proseguiranno e sono in svolgimento in tutte le scuole di ogni ordine e grado del territorio di competenza della Compagnia di Bojano. Dal Comando di via Croce ricordano l’affermazione, sempre attuale, del giudice Falcone, che sottolineava come “per sconfiggere le mafie, ma oggi diremo per arginare la deriva societaria, non occorre un esercito di Carabinieri ma uno di insegnanti, perché è in classe che sin da piccoli bisogna educare alla legalità affinché sia concesso a tutti di vivere in contesti in cui i rapporti sociali siano regolati dal diritto e non dalla prevaricazione”.

Ebbene, prosegue il capitano Pica, in tale ottica l’esempio che stimola l’emulazione ha un compito significativo. Proprio in occasione dell’incontro di Castropignano, una giovanissima alunna, dopo aver ascoltato la lezione, ha alzato la mano per chiedere “come posso diventare un Carabiniere?”.

Nell’odierna società, il bisogno di figure simbolo e modelli cui ispirarsi è sempre più preminente, ecco perché nel corso degli incontri saranno proiettati dei video istituzionali, relativi alle attività, alle specialità ed alle articolazioni dell’Arma dei Carabinieri, nonché attinenti la figura del Vice Brigadiere Salvo D’Acquisto, con l’intento di suscitare nei più giovani la curiosità e perché no far nascere la voglia di appartenere ad una istituzione che da sempre fa dell’aiuto e della vicinanza al cittadino la sua vocazione.

commenta