Disavanzo & caro bollette

Conti in rosso per 41 mln, Fanelli: “Chiediamo deroga al Governo per ridurre aliquota sul gas”

La proposta del capogruppo dem dopo l'impugnativa del Consiglio dei Ministri e l'approvazione di un apposito ordine del giorno in Consiglio regionale: "Se si riesce a spalmare la somma da restituire, potrebbe destinare le risorse liberate alla riduzione dell'aliquota regionale sul gas"

La Regione Molise ha un disavanzo di 41 milioni di euro maturato per il 2021: ai 19 già previsti se ne sono aggiunti altri 21 che il Governo ha chiesto di saldare e sempre relativi allo scorso anno. La richiesta di ‘spalmare’ le somme sul 2022 e sul 2023 è stata contestata dal Consiglio dei Ministri. “Il Ministero delle Finanze ha chiesto che i 19 andavano appostati sull’assestamento e non sul rendiconto, come fatto dalla Regione Molise. Era la condizione prevista per contabilizzare i 21 successivamente, così come previsto dal principio contabile del dlgs 118”, riferisce Micaela Fanelli, il capogruppo del Pd che nello scorso Consiglio regionale ha presentato un ordine del giorno (poi approvato in Aula) per trovare una soluzione dopo l’impugnativa del Governo. La Regione Molise, infatti, deve reperire oltre venti milioni di euro.

La soluzione proposta, contenuta nell’ordine del giorno approvato martedì dall’Aula, è quella di chiedere ed ottenere una deroga, con una norma nazionale, per distribuire i 21 milioni su più anni e non solo sul 2021. E lungo questa strada, avviare un negoziato col Governo insieme a tutte le altre regioni che, parimenti al Molise, sono difficoltà finanziarie, in seguito alle nuove disposizioni nazionali”, spiega Fanelli.

L’approvazione all’unanimità dell’ordine del giorno “impegna e sostiene il Presidente Toma – che ha già tentato di far approvare l’emendamento attraverso la Conferenza delle Regioni – nell’avviare trattative per ottenere una eccezione normativa, al fine di poter spalmare il disavanzo per più annualità, magari anche molte più di due”. Tutto, aggiunge il capogruppo dem, “con il massimo spirito di collaborazione ed unicamente nell’interesse della Regione Molise”.

Se la deroga venisse accolta, la Regione potrebbe impiegare una parte delle risorse (alcuni milioni di euro) per aiutare le famiglie alle prese con i rincari delle bollette. In particolare, per la consigliera dem, “si potrebbe ridurre l’aliquota regionale sul gas metano per usi civili e industriali”.

Quindi, osserva, “senza fare demagogia, ma individuando soluzioni percorribili e concrete, motivando questa scelta per far comprendere a Roma che oggi è di fondamentale importanza lasciare qualche margine di manovra rispetto all’obbligo di copertura del disavanzo sanitario, verso cui sono indirizzate tutte le ‘tasse regionali’.

Dunque, lavoriamo tutti, al di là delle differenze politiche, per ottenere questo importante e fondamentale risultato per la Regione Molise”.

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