Dopo l'episodio a termoli

Aggressione a vigile urbano, il Comandante: “Registriamo tensione sociale, atto inqualificabile”

Un episodio increscioso che ha scosso la città, quello dell’aggressione a un agente di Polizia Locale intento a fare il suo lavoro e a far rispettare. Il Maggiore Pietro Cappella, Comandante della Polizia Locale di Termoli, lo definisce “Un fatto inaccettabile ed inqualificabile” aggiungendo che “siamo al fianco dei nostri agenti a cui va il ringraziamento per la particolare dedizione con cui quotidianamente affrontano il loro lavoro in questo periodo complesso, nel quale si rileva una crescente tensione da parte dei cittadini, anche a seguito di tutti i controlli che vengono attuati e non per ultimo anche quelli sul fronte sanitario.

Polizia municipale vigili urbani Termoli

Da parte nostra – continua il Comandante – non vi è alcuna volontà di vessazione, ma più semplicemente di controllo, per il collettivo rispetto delle regole, fondamentale per un vivere civile. 

Vigile aggredito e ferito al volto da conducente multato per auto in divieto

Agli agenti coinvolti, rivolgo la mia personale solidarietà e quella di tutti gli operatori per l’ingiustificabile aggressione subita. Auspichiamo la pronta guarigione dell’agente che ha subito lesioni e il mio augurio è che possa tornare quanto prima in servizio. Al tempo stesso, quanto accaduto non ha alcuna giustificazione e chi ha agito, dimostrando assoluta mancanza di rispetto delle istituzioni, verrà deferito all’Autorità Giudiziaria”.

 

Esprime biasimo per l’accaduto e al contempo vicinanza per chi è stato vittima di questo episodio l’associazione sindacale dei dipendenti pubblici – il Csa Ral – che, nella persona della RSA Matteo Nardella, esprime solidarietà nei confronti dell’agente aggredito durante l’espletamento del servizio ed “è doveroso rimarcare che la lista delle aggressioni a danno della categoria è lunghissima e che certi comportamenti e certe reazioni non sono mai giustificabili nemmeno in questo tempo di nervosismo e restrizioni.

Approfitto – prosegue il sindacalista Nardella – per rivolgere un appello all’amministrazione comunale, impegnata ad emanare un nuovo regolamento della polizia locale, di impedire lo svolgimento del servizio in solitario a tutela dell’incolumità degli agenti operanti”.

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