Flop del centrosinistra

Riscossa centrodestra a Isernia: vince 6-4 e ottiene la maggioranza nel consiglio provinciale

Il centrosinistra, che solo tre mesi fa aveva vinto le amministrative a Isernia, si arrende al centrodestra che conquista la maggioranza dei seggi nell'assise di via Berta

Sei consiglieri eletti per il centrodestra e quattro per il centrosinistra: questo il responso del voto per il rinnovo del Consiglio provinciale di Isernia. Alle urne ieri – 16 gennaio – gli amministratori della provincia pentra in questa elezione di secondo livello che, lo ricordiamo, non coinvolge i cittadini e si sono svolti a poche settimane di distanza dalle elezioni per l’assemblea della provincia di Campobasso. Se a Palazzo Magno lo scorso 19 dicembre la partita era finita 5-5 (cinque seggi al centrodestra e altrettanti al centrosinistra), a Isernia il risultato è ancora più eclatante e ridà ‘respiro’ al centrodestra: la coalizione era stata esclusa in un primo momento dall’elezione a causa dei ritardi nella presentazione della lista. Lista esclusa dal Tar e poi riammessa del Consiglio di Stato. 

E poi la vittoria del centrodestra è più evidente perchè lo scorso ottobre le elezioni amministrative nel Comune più importante della Provincia, ossia Isernia, erano state vinte dall’alleanza Pd-M5S che avevano sostenuto Piero Castrataro. Ieri, nel voto per l’ente di via Berta, l’alleanza giallorossa ha fatto flop.

Alle 11.30 ci sarà la proclamazione degli eletti durante la quale dovrebbe essere ufficializzata l’elezione di Manolo Sacco, Nicola Di Biase, Angelo Monaco, Raimondo Fabrizio, Vincenzo Scarano e Antonella Cernera. Invece per la lista del centrosinistra sono stati eletti Franco Marcovecchio, Cristofaro Carrino, Claudio Falcione e Angela Perpetua. L’assise sarà guidata sempre dal presidente Alfredo Ricci.

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