Il ricordo

Per anni custode dello stadio: addio a Bambino Pucella, storica figura rossoblù

È venuto a mancare all’età di 76 anni. Dal 2004 al 2011 ha collaborato con le società del Campobasso Calcio. Battuta sempre pronta, in tanti lo salutano con affetto.

Per sette anni lo stadio di Selvapiana è stato la sua ‘seconda casa’. Se n’è andato Bambino Modesto Pucella, uno degli storici magazzinieri del Campobasso Calcio. Con la società rossoblù ha collaborato per sette anni, dal 2004 al 2011. Ben voluto da tutti, si distingueva per pacatezza e grande laboriosità.

Aveva appena compiuto 76 anni. Sposato con la signora Laura, aveva tre figli e quattro nipoti. Originario di Oratino, viveva da anni a Campobasso dove ha messo su famiglia e lavorato per la ditta Rizzi&Zuin prima di ‘sposare’ la causa dei Lupi e diventare il magazziniere sotto la gestione Rizzi, poi con Iacampo e Palladino, e infine con Ferruccio Capone.

In tanti lo ricordano in queste ore sui social con questo o quell’aneddoto, legato al mondo del calcio ma non solo. Il sorriso l’aveva quasi sempre stampato sul volto, così come la battuta sempre pronta. Ma anche pronto a difendere le sue posizioni con caparbietà.

Così lo ricorda bomber Rosario Majella: “Un grande magazziniere, un grande amico e un uomo vero. R.I.P Bambino Pucella, tu sei parte della storia meravigliosa del Campobasso Calcio, ti voglio bene”.

commenta