Dovrà essere sottoposto a un delicato e complesso intervento chirurgico il 55enne di Termoli che questa mattina (26 gennaio) è rimasto vittima di un brutto infortunio sul lavoro alla azienda chimica Fis, all’interno del nucleo industriale Valle del Biferno.
L’uomo ha riportato una ferita molto estesa in seguito all’incidente: un braccio è rimasto impigliato nel tornio dell’officina nella quale stava lavorando, con mansioni di responsabilità. Ma soprattutto l’operaio ha riportato una frattura complessa e scomposta di radio e ulna.
I medici del pronto soccorso di Termoli, dove l’infortunato è stato portato in urgenza dai mezzi 118 su richiesta della stessa azienda e degli operai che erano con lui, sono riusciti a rimettere in sede il braccio, che rischiava di essere strappato via. Medicate anche le profonde ferite riportate e tamponata l’emorragia. La mobilità della mano è stata per il momento salvata, ma è necessario un intervento chirurgico per ripristinare la funzionalità dell’arto e per garantire la vascolarizzazione.
L’uomo è stato ricoverato nel reparto di ortopedia del San Timoteo di Termoli.
Sono in corso accertamenti anche da parte delle forze dell’ordine finalizzati a ricostruire la dinamica di quanto accaduto.
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