Il 30 gennaio

Fahrenheit: ‘Vita e destino’ di Grossman per il gruppo di lettura online

grossman fahrenheit

Domenica 30 gennaio alle 17 si terrà il gruppo di lettura online su “Vita e destino” di Vasilij Grossman, organizzato dalla Libreria Fahrenheit di Termoli.

“Vita e destino” di Vasilij Grossman (Adelphi, traduzione di Claudia Zonghetti), è al centro del nuovo gruppo di lettura online della libreria Fahrenheit, domenica 30 gennaio alle 17:00, sulla piattaforma Google Meet.

“Vita e destino”. Il libro segue con ottocentesca, tolstojana generosità molteplici destini individuali spostandosi da Stalingrado (città doppia: simbolo di difesa e libertà contro la violenza nazista e insieme luogo-emblema dell’Urss staliniana; solo nella ‘casa di Grekov’ si vive secondo onore e senza gerarchie) ai lager sovietici e ai mattatoi nazisti, da Mosca (le stanze del potere, le celle della Lubjanka) alla provincia russa. E raccontando la ‘crudele verità’ della guerra, le storie intrecciate di eroi e traditori, automi di partito ed esseri pensanti, delatori, burocrati, intriganti, carnefici, martiri, personaggi fittizi e reali, inframmezzando la narrazione con numerosi dialoghi (di ascendenza, questi, dostoevskiana), Grossman continua a interrogarsi sull’essenza di sistemi che uccidono la realtà – di conseguenza anche gli uomini – falsificandola, sostituendola con l’idea.

Vasilij Semënovic Grossman è stato un giornalista e scrittore sovietico di origine ebraica. Diventò ingegnere e dopo essere cresciuto a Ginevra e aver studiato a Kiev, all’epoca dei piani quinquennali credette talmente nella costruzione dell’ “uomo nuovo” da abbandonare i cantieri minerari del Donbuss, dove lavorava, per mettersi a raccontare l’epopea dell’Unione Sovietica. Fu corrispondente di guerra per il quotidiano dell’esercito “Stella rossa” e seguì il fronte fino alla Germania. In quel periodo cominciò a comporre una grande opera sulla guerra, incentrata sulla Battaglia di Stalingrado, e diede alle stampe “Il popolo è immortale” (1943), esaltazione dei sacrifici sofferti dai popoli dell’Unione Sovietica durante l’invasione tedesca del 1941.

La stesura finale della sua grande opera, Vita e Destino, venne sequestrata e non avrebbe mai visto la luce se qualcuno non avesse conservato e fatto pervenire clandestinamente una o due copie a Losanna, dove fu stampato nel 1980.

Il gruppo di lettura online della libreria Fahrenheit si tiene su Google Meet
(scaricabile per PC e smartphone). Le iscrizioni sono aperte a un massimo di 15 partecipanti e possono essere effettuate inviando una mail all’indirizzo
libreriatermoli@gmail.com.

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