Il bilancio dell'arma

Consumo di droga, ogni 36 ore c’è un nuovo segnalato alla Prefettura. Dellegrazie: “Preoccupato dai numeri”

In occasione del bilancio annuale dei Carabinieri, il comandante provinciale Dellegrazie si è detto "colpito dalle segnalazioni per consumo di stupefacenti". Aumentano i furti e le truffe telematiche

Il colonnello Luigi Dellegrazie, comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri di Campobasso, è arrivato in Molise a settembre scorso. Sono trascorsi soltanto tre mesi e – dati alla mano – in apertura della conferenza stampa del bilancio 2021 si è detto “colpito” dai numeri che riguardano il numero di segnalazioni per consumo di sostanze stupefacenti.

Quando ha messo piede in Molise ha incontrato il Capo della procura, Nicola D’Angelo che lo aveva informato della crociata ointrapresa per arginare i reati in materia di droga in una realtà provinciale messa a dura prova dal consumo di stupefacenti, con famiglie sul lastrico, spesso vittime di violenza e giovani senza più la strada del ritorno.

“Ebbene – ha detto questa mattina il colonnello in apertura dell’incontro con i media – devo ammettere che sì, sono rimasto colpito. Perchè in un solo anno, l’Arma dei carabinieri ha segnalato alla Prefettura e quindi con tutte le conseguenze amministrative che certi provvedimenti richiedono, ben 231 persone. E sono tante“.

Già, sono tante. Troppe. Significa, in termini percentuali se vogliamo raccontarla con la freddezza della matematica: più 61,5% cento di nomi registrati tra coloro che abitualmente o occasionalmente consumano sostanze.  “Per quanto freddi – ha continuato Dellegrazie – i numeri sono la fotografia di una realtà sulla quale spero che voi e tutti i cittadini molisani insieme a me riflettano”.

Esaminando i dati statistici si ricava che nel corso del 2021 la provincia di Campobasso ha registrato un aumento dei delitti del 16,4% che sono passati dai 3.316 del 2020 ai 3.862 del 2021. Di questi ultimi per il 75% ha proceduto l’Arma dei Carabinieri.

In aumento anche il numero dei furti, che sono saliti del 23,3%, da 1.082 a 1.335 e di conseguenza l’aumento dei furti in abitazione è stato del 44,3% (241 nel 2021 a fronte dei 167 del 2020). incremento sicuramente favorito da una maggiore circolazione della popolazione rispetto ai rigidi periodi di Lock Down del 2020.

Le truffe e le frodi informatiche, confermando il trend nazionale, sono aumentate del 37,9% (passando da 440 a 607).

Al di là dell’aumento generale dei reati scaturito anche dalla riapertura alla circolazione dopo i lockdown causati dalla pandemia, il colonnello Dellegrazie rimarca gli ottimi risultati ottenuti dall’Arma dei carabinieri in termini di prevenzione e repressione.

“Sottolineo – ha riferito – che le persone arrestate sono state 124, di cui 62 da settembre a dicembre 2021. Abbiamo sequestrato quasi cinque chili di sostanze, di cui 42 piante di marijuana”.

Intensificata anche l’attività preventiva che trova il suo riscontro nel controllo di 244.965 persone (il 38,1% in più rispetto all’anno precedente) e 158.227 automezzi (+ 21,2%).

Attenzione anche al “Codice rosso” vale a dire le nuove disposizioni in materia di vioolenza di genere: i carabinieri hanno denunciato al riguardo 43 persone, 9 arrestate in falgrante e inoltre sono chiesti ed in parte ottenuti 6 provvedimenti cautelari di cui 5 custodie in carcere, 4 arresti domiciliari, 13 divieti di avvicinamento alle parti offese  e 14 allontanamenti dalla casa familiare.

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